Aggiornare da Windows 7 a Windows 10 potrebbe sembrare complicato, ma a dire il vero è molto più semplice di quanto sembri, soprattutto se lo si fa gratuitamente. Il segreto è assicurarsi che il PC soddisfi i requisiti minimi – cosa che, sorprendentemente, la maggior parte dei computer di quell’epoca in un certo senso soddisfa – e preparare i dati perché, per quanto fluido dovrebbe essere il processo, le cose possono andare storte. Utilizzare lo Strumento di creazione multimediale di Windows 10 è la soluzione più semplice. Basta scaricarlo dal sito ufficiale di Microsoft e vi guiderà praticamente passo dopo passo. Ma fate attenzione: in alcune configurazioni, il processo di aggiornamento può bloccarsi o Windows potrebbe rifiutarsi di attivarsi se viene segnalato come mancata corrispondenza della chiave. A volte basta rieseguire lo strumento o riavviare il computer per risolvere il problema, ma è piuttosto strano come a volte Windows non riesca a riconoscere la licenza esistente all’ultimo minuto.
Guida passo passo per aggiornare gratuitamente Windows 7 a Windows 10
In realtà, si tratta solo di seguire alcuni passaggi essenziali. Questo aggiornamento non è infallibile, soprattutto se si utilizza hardware datato o si hanno configurazioni personalizzate particolari, ma in genere questi passaggi consentono di ottenere il risultato desiderato senza troppi problemi.
Controlla i requisiti di sistema e prepara la macchina
Prima di tutto: verifica che il tuo PC supporti Windows 10. Puoi farlo tramite Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Verifica integrità oppure visitando la pagina ufficiale Microsoft per ottenere le specifiche complete necessarie. I requisiti minimi sono piuttosto ridotti: un processore da 1 GHz, 1 GB di RAM (32 bit) o 2 GB (64 bit) e circa 16 GB di spazio di archiviazione libero. Se il tuo PC supera questa soglia, ottimo. In caso contrario, beh, probabilmente è il momento di valutare un aggiornamento o di acquistare un nuovo computer, se desideri Windows 10.
Esegui il backup dei tuoi file, per ogni evenienza
Questo è fondamentale. Non vorrai perdere le tue foto preferite, i documenti di lavoro o la tua collezione musicale a causa di un imprevisto o di un’interruzione di corrente durante l’aggiornamento. Copia tutto su un disco esterno o caricalo su un servizio cloud come OneDrive, Google Drive o Dropbox. Onestamente, ne vale la pena, soprattutto con gli aggiornamenti di Windows che a volte hanno comportamenti anomali.
Scarica lo strumento di creazione multimediale da Microsoft
Visitate la pagina di download ufficiale di Windows 10 di Microsoft e scaricate il Media Creation Tool.È un piccolo programma (circa 20 MB) che gestirà il download dell’ISO di Windows 10 e la configurazione della chiavetta USB o dell’ISO per l’aggiornamento. Nessun software di terze parti poco affidabile, solo la soluzione originale.
Esegui lo strumento di creazione multimediale e inizia l’aggiornamento
Una volta scaricato, esegui lo strumento. Ti chiederà se desideri aggiornare il PC o creare un supporto di installazione. Seleziona “Aggiorna questo PC ora” — sì, è proprio quello. Controlla il sistema, scarica i file di Windows 10 e avvia l’installazione. A volte ci vuole un po’ di tempo e potresti vedere alcuni riavvii, quindi sii paziente. Non chiuderlo a metà: Windows può comportarsi in modo imprevedibile se interrotto.
Segui le istruzioni per installare Windows 10
Durante l’installazione, Windows ti chiederà di specificare le tue preferenze, le impostazioni sulla privacy e se desideri conservare app e file. Assicurati di selezionare “Non mantenere nulla” se desideri un’installazione pulita, oppure “Mantieni i miei file e app” per un aggiornamento più fluido. Su alcuni computer, il processo non è riuscito al primo tentativo, forse a causa di driver incompatibili o unità crittografate. Questo può essere frustrante e a volte può essere utile rieseguire lo strumento o scollegare le periferiche.
Attivazione e modifiche post-installazione
Una volta installato Windows 10, potrebbe essere richiesta l’attivazione: se la licenza di Windows 7 era valida, di solito si attiva automaticamente, ma occasionalmente potrebbe essere necessario inserire un codice Product Key. Non so perché a volte funzioni e altre no, ma accedere al proprio account Microsoft dopo l’aggiornamento può aiutare a collegare correttamente la licenza. Inoltre, vai su Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Attivazione per verificare. Se riscontri problemi di attivazione, eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi qui può risolvere molti problemi.
E non dimenticare: aggiorna i driver. Windows Update spesso recupera la maggior parte dei driver dei dispositivi, ma controlla i siti web dei produttori, in particolare per schede grafiche, schede di rete e audio, per evitare strani problemi hardware.
Suggerimenti per aggiornare Windows 7 a Windows 10 gratuitamente
- Assicuratevi in anticipo che i vostri driver siano aggiornati: vi risparmierà un sacco di grattacapi in seguito.
- Utilizza Windows Update per ottenere le patch più recenti dopo aver installato Windows 10.
- Se l’aggiornamento si blocca o genera errori, prova a scollegare le periferiche extra, come stampanti, unità esterne, ecc.
- Disattiva temporaneamente l’antivirus durante l’installazione. Windows non sempre si interfaccia bene con gli strumenti di sicurezza di terze parti durante un aggiornamento importante.
- Tieni a portata di mano il codice Product Key, nel caso in cui ti servisse attivarlo in seguito (nella maggior parte dei casi si attiva automaticamente, ma è meglio tenerlo a portata di mano).
Domande frequenti
Devo acquistare una nuova licenza di Windows 10?
No, la licenza di Windows 7 è ancora valida e puoi effettuare l’aggiornamento gratuito se tutto va liscio. Tieni presente che la licenza è vincolata all’hardware, quindi se in seguito modifichi componenti importanti, potresti riscontrare problemi di attivazione.
Le mie app e i miei file sopravviveranno all’aggiornamento?
Di solito sì. Microsoft ha progettato l’aggiornamento per preservare i file e la maggior parte dei programmi, ma su alcune configurazioni meno recenti potresti trovare alcune app mancanti o che necessitano di essere reinstallate. Meglio prevenire che curare: esegui prima un backup, poi aggiorna e preparati a reinstallare alcuni programmi se necessario.
Cosa succede se il mio PC non soddisfa i requisiti?
Se il tuo computer è al limite o troppo vecchio, Windows 10 potrebbe rifiutarsi di installarsi o risultare lento in seguito. In questo caso, aggiornare l’hardware o prendere in considerazione un nuovo dispositivo potrebbe essere l’unica opzione.
Posso tornare a Windows 7 se non mi piace Windows 10?
Sì, se lo fai entro 30 giorni dall’aggiornamento, puoi tornare indietro tramite le opzioni di ripristino: vai su Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Ripristino. Dopo la chiusura di quella finestra, la situazione diventa più complicata, quindi non perdere tempo.
L’aggiornamento gratuito è ancora disponibile?
Tecnicamente sì, ma non è più pubblicizzato ufficialmente. Tuttavia, molti utenti segnalano di aver avuto successo eseguendo il Media Creation Tool e selezionando le opzioni di aggiornamento, quindi vale la pena provarlo.
Riepilogo
- Controlla le specifiche di sistema: assicurati che il tuo PC sia in grado di supportare Windows 10.
- Esegui il backup di tutto ciò a cui tieni.
- Scarica ed esegui Media Creation Tool di Microsoft.
- Segui le istruzioni e scegli l’aggiornamento: la pazienza è la chiave.
- Aggiornare i driver del dispositivo e verificarne l’attivazione in un secondo momento.
Incartare
Passare da Windows 7 a Windows 10 gratuitamente è piuttosto fattibile, soprattutto se fatto correttamente. La maggior parte delle frustrazioni deriva dalla compatibilità hardware, da problemi di driver o da semplici backup trascurati. Una volta superati questi ostacoli, i vantaggi sono evidenti: maggiore sicurezza, aggiornamenti più rapidi e funzionalità moderne.
Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a evitare un costo elevato per il sistema operativo e ad aggiornare senza problemi. Perché, onestamente, gran parte di questo aggiornamento non deve essere complicato: basta un po’ di preparazione e un po’ di pazienza.
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