Svuotare la cache in Windows 10 non è esattamente qualcosa a cui la maggior parte delle persone pensa finché il PC non inizia a dare segni di rallentamento o a dare problemi.È una di quelle attività di manutenzione piuttosto semplici ma spesso trascurate. Col tempo, il sistema accumula ogni sorta di file indesiderati: file temporanei, cache del browser, file di sistema rimanenti, che si accumulano e rallentano il sistema. Eseguire una pulizia approfondita non solo libera spazio, ma può anche risolvere problemi strani, problemi di caricamento o persino un avvio lento. Inoltre, è piuttosto semplice se si sa dove cercare. Ecco quindi una guida onesta e onesta che non vi lascerà perplessi o con la sensazione di esservi persi qualcosa.
Come cancellare la cache in Windows 10
In pratica, si tratta di eliminare file temporanei, immagini memorizzate nella cache e file di sistema superflui. Il segreto sta nel sapere dove cercare e quanto in profondità andare. A volte si ottiene solo con la Pulizia Disco, ma altre volte bisogna scavare un po’ di più, soprattutto se si tratta della cache del browser web o di file indesiderati di terze parti. Aspettatevi un notevole miglioramento della reattività in seguito, anche se alcuni passaggi sembrano insignificanti. Non è magia, ma ci va vicino e, onestamente, se il vostro computer è un po’ lento, questa routine può farvi risparmiare ore di frustrazione.
Utilizza Pulizia disco, lo strumento di riparazione integrato di Windows
Questo strumento è piuttosto sottovalutato, ma è perfetto per una pulizia rapida. Vai al menu Start, digita “Pulizia disco” e cliccaci sopra. Quando si apre, seleziona l’unità principale, di solito C:\. Windows eseguirà la scansione e mostrerà cosa può essere eliminato. Seleziona voci come File temporanei, Programmi scaricati e Miniature. Questi sono i soliti noti che si gonfiano e causano rallentamenti senza che tu te ne accorga. Non dimenticare di cliccare su Pulisci file di sistema se vuoi fare un ulteriore sforzo: questo riesegue la scansione con privilegi di amministratore, dandoti ancora più spazzatura da rimuovere. A volte, la prima esecuzione cancella una tonnellata di cache, ma ogni tanto, una seconda esecuzione aiuta a completare il lavoro.
Cancella la cache del browser web: perché ovviamente i browser amano accumulare dati
Browser come Chrome, Edge o Firefox memorizzano tonnellate di immagini e file nella cache, accelerando il caricamento delle pagine, ma dopo un po’ possono ritorcersi contro. Per eliminarli in Chrome, vai su Impostazioni > Privacy e sicurezza > Cancella dati di navigazione. Per Edge, è simile: Impostazioni > Privacy, ricerca e servizi. Assicurati di selezionare Immagini e file memorizzati nella cache. Se usi Firefox, si trova in Opzioni > Privacy e sicurezza > Cookie e dati dei siti. In alcune configurazioni, cancellare questa cache una volta a settimana mantiene la navigazione fluida e previene strani problemi. Non eliminare le password salvate a meno che tu non voglia riscriverle in seguito: questo è un altro passaggio.
Cancella manualmente i file temporanei e le cache di sistema per una pulizia più approfondita
Se la pulizia del disco ti dà ancora la sensazione che il sistema sia intasato, c’è sempre il buon vecchio metodo: eliminare manualmente i file temporanei. Premi Win + Rper aprire la finestra di dialogo Esegui, digita %temp%e premi Invio. Si aprirà la cartella temporanea. Seleziona tutto con Ctrl + A, quindi elimina. Alcuni file potrebbero essere in uso e non possono essere eliminati immediatamente: saltali. Inoltre, per le cache di sistema, puoi eseguire nuovamente la Pulizia disco con i file di sistema, questa volta selezionando la casella di controllo “Pulisci file di sistema”.
Riavvia il sistema: l’ultimo passaggio che fa sì che tutto funzioni correttamente
A quanto pare, un riavvio è più di un semplice reset. Cancella alcune cache che si aggiornano solo dopo un riavvio. Dopo aver eseguito tutti questi passaggi di pulizia, esegui un riavvio completo. Questo aiuta Windows ad applicare completamente tutte le modifiche e a completare la rimozione della cache residua. A volte, un rapido riavvio può persino risolvere alcuni problemi persistenti che la sola cancellazione della cache non ha risolto, come problemi di Explorer o problemi dell’interfaccia.
Onestamente, ho visto macchine passare da lente a scattanti semplicemente dedicandoci pochi minuti.È piuttosto soddisfacente sapere che il PC non sta soffocando nei suoi stessi rifiuti. Inoltre, è bene farlo regolarmente, al massimo una volta al mese, soprattutto se si naviga molto o si installano/disinstallano programmi di continuo.
Suggerimenti per la cancellazione della cache in Windows 10
- Esegui la Pulizia disco una volta al mese circa, soprattutto se l’unità inizia a riempirsi o si verifica un rallentamento.
- Se navighi molto o stai risolvendo problemi sul web, cancella ogni settimana la cache del browser.
- Se vuoi automatizzare o ottenere una pulizia più approfondita, prendi in considerazione strumenti come CCleaner: fai solo attenzione e non toccare il registro se non sai cosa stai facendo.
- Tieni d’occhio lo spazio su disco: quando diminuisce inaspettatamente, è il momento di pulire la cache.
- Rimani aggiornato con gli aggiornamenti di Windows o delle app, poiché a volte i problemi della cache vengono risolti tramite patch.
Domande frequenti
Perché preoccuparsi di cancellare la cache?
I file di cache occupano spazio e possono causare bug o rallentamenti anomali dopo un po’.Cancellarli è come premere un pulsante di aggiornamento per il sistema, soprattutto se qualcosa sembra fuori controllo.
La cancellazione della cache eliminerà file importanti o informazioni come le password salvate?
No. Prende di mira principalmente file temporanei, memorizzati nella cache o spazzatura. Le password e i dati personali salvati sono al sicuro a meno che non si eliminino esplicitamente i cookie e le informazioni di accesso salvate nei browser.
Con quale frequenza si dovrebbe fare questo?
Una buona regola pratica è di farlo ogni poche settimane o quando le prestazioni calano notevolmente. Se si naviga molto o si installano software, forse è meglio farlo più spesso.
Ci sono dei rischi?
Non proprio. Assicurati solo di non eliminare dati utente o file di documenti. I passaggi qui riportati si concentrano sulla cache e sui file temporanei, che devono essere rimossi in modo sicuro.
Riepilogo
- Apri Pulizia disco e seleziona la tua unità
- Seleziona la cache e i file temporanei da eliminare
- Esegui la pulizia e, se necessario, approfondisci con la pulizia del sistema
- Cancella manualmente la cache del browser tramite le impostazioni
- Riavvia per finalizzare tutto
Incartare
Onestamente, pulire periodicamente la cache di Windows 10 è come dargli una piccola messa a punto. Potrebbe sembrare una cosa da poco, ma può davvero migliorare la reattività e aiutare a evitare strani errori. Dopo aver eseguito tutti questi passaggi, non sorprenderti se il tuo sistema sembra molto più scattante, soprattutto se è passato un po’ di tempo dall’ultima pulizia.È un’abitudine semplice che può farti risparmiare ore di frustrazione e mal di testa in seguito. Incrociamo le dita, che questo aiuti qualcun altro a evitare quei momenti in cui ti chiedi “perché il mio PC è così lento?” – perché ovviamente Windows deve renderli più difficili del necessario!
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