Come cancellare la cache DNS su Windows 10 per prestazioni ottimali

Svuotare il DNS su Windows 10 è un po’ strano, ma è un trucco utile quando la connessione internet non funziona o alcuni siti web non si caricano. In pratica, cancella tutti i record DNS obsoleti memorizzati dal sistema, costringendolo a recuperare informazioni aggiornate dal provider di servizi Internet. Questo può risolvere problemi come pagine bloccate, navigazione lenta o strani errori DNS. Non so perché funzioni, ma in alcune configurazioni, questa operazione risolve persino i problemi di connettività persistenti. Quindi, vale la pena provare prima di lanciarsi in soluzioni più complesse.

Come svuotare il DNS su Windows 10

Aprire il prompt dei comandi con diritti di amministratore

  • Per prima cosa, clicca su Start o premi il Windowstasto. Quindi, digita “cmd” nella barra di ricerca.
  • Fai clic con il pulsante destro del mouse sul Prompt dei comandi e seleziona “Esegui come amministratore”. Sì, questo passaggio è fondamentale perché solo con i diritti di amministratore è possibile cancellare correttamente la cache DNS. Se lo si salta, il comando non funzionerà o si verificherà un errore di autorizzazione.
  • Su alcuni computer, potresti visualizzare una richiesta del Controllo dell’account utente che ti chiede se desideri consentire a questa app di apportare modifiche: è normale. Fai clic su .

Digitare il comando per svuotare il DNS

  • Nella finestra nera (quella del Prompt dei comandi), digita: ipconfig /flushdnse premi Enter.
  • Questo comando in pratica dice a Windows di cancellare tutti i dati DNS memorizzati.È come premere il pulsante di reset per la rubrica di Internet.

Attendi il messaggio di conferma

  • Dopo aver premuto Invio, dovresti visualizzare il messaggio ” Svuotamento della cache del resolver DNS riuscito”. Se non lo vedi, il comando potrebbe non essere stato eseguito o potrebbe esserci un errore di battitura.
  • In alcune configurazioni, l’operazione potrebbe richiedere uno o due secondi, ma in genere questo messaggio conferma l’avvenuto funzionamento. Ora il sistema inizierà a recuperare nuove informazioni DNS per le nuove richieste.

Chiudere il prompt dei comandi

  • Digitare exite fare clic Enterper chiudere la finestra.
  • Oppure fai semplicemente clic sul pulsante Chiudi. Entrambe le opzioni funzionano. Non dimenticare questo passaggio: lasciare troppi prompt dei comandi aperti non è un grosso problema, ma l’ordine mantiene l’area di lavoro pulita.

Facoltativo: riavvia il PC

  • Riavviare non è strettamente necessario, ma a volte l’ho visto utile, soprattutto dopo aver modificato le impostazioni di rete. Riavviare assicura che tutto si ripristini correttamente e che eventuali problemi persistenti abbiano maggiori probabilità di essere risolti.
  • Se sei alla disperata ricerca di una soluzione, anche un rapido riavvio del router può aiutare a risolvere i bug di rete e ad accelerare il tutto.

Dopo aver svuotato il DNS, il PC si riavvia con i suoi record DNS, il che è molto utile se i siti web non si caricano o si verificano errori DNS. Di solito, si notano caricamenti delle pagine più rapidi e meno errori, ma a volte è necessario combinare questo con un riavvio del router o la visualizzazione della cache DNS per risolvere davvero i problemi.

Suggerimenti per svuotare il DNS su Windows 10

  • Prendine l’abitudine quando modifichi le impostazioni di rete o ti occupi di strani bug di internet. Ogni tanto, cancellare i vecchi record impedisce che si accumulino dati corrotti.
  • Esegui sempre il Prompt dei comandi come amministratore, altrimenti non svuoterà nulla.
  • Se dopo questa operazione il computer continua a funzionare lentamente, prova a riavviare il router o a controllare se i driver di rete sono aggiornati in Gestione dispositivi.
  • Vuoi vedere cosa c’è nella cache DNS prima di cancellarla? Esegui: ipconfig /displaydns.È interessante dare un’occhiata ai record presenti.

Domande frequenti

Perché dovrei preoccuparmi di svuotare la cache DNS?

Perché a volte la cache DNS si corrompe o diventa obsoleta, causando errori anomali o rallentamenti. Svuotarla obbliga il PC a recuperare nuove informazioni, il che può risolvere molti problemi.

Quanto spesso è troppo spesso per svuotare il DNS?

Non è proprio qualcosa che devi fare ogni giorno, ma se stai cercando di risolvere un problema, una volta a settimana o ogni volta che cambi rete o modifichi le impostazioni DNS va bene. Se noti che i siti non si caricano, provaci.

Il flushing del DNS è sicuro?

Sì.È piuttosto innocuo: cancella solo le vecchie informazioni DNS. Pensalo come cancellare la cronologia del browser, ma per i dati DNS. Non cancella le password o la cronologia di navigazione.

Dopo lo scarico devo riavviare?

Non necessariamente, ma a volte è il modo più semplice per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Soprattutto se si stanno risolvendo strani problemi di rete.

Verranno eliminate le mie password salvate o i dati di navigazione?

No. Cancella solo i record DNS. Password, cookie e cronologia di navigazione rimangono al sicuro.

Riepilogo

  • Esegui il prompt dei comandi come amministratore.
  • Digitare ipconfig /flushdnse premere Enter.
  • Cerca il messaggio “successo”.
  • Chiudere il prompt dei comandi.
  • Se necessario, riavvia il PC o il router.

Incartare

Svuotare il DNS potrebbe sembrare una cosa da poco, ma in realtà può risolvere un sacco di problemi di internet. Eliminare i vecchi record dà al sistema un nuovo inizio, che spesso risolve problemi di caricamento o una navigazione lenta.È veloce, solitamente senza problemi e a volte è l’unica cosa necessaria per risolvere problemi di rete ostinati. Se non altro, è un trucco utile da tenere a portata di mano per la risoluzione dei problemi. Spero che questo aiuti a risolvere quei fastidiosi problemi di DNS: ha funzionato per me su diverse configurazioni, quindi incrociamo le dita che sia utile anche qui!

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