Creare una chiavetta USB avviabile per Windows 10 non è così complicato come sembra, ma ci sono alcuni intoppi lungo il percorso che possono farti inciampare. Ad esempio, potresti scaricare l’ISO, ma poi chiederti perché la chiavetta non sia avviabile, o magari il Media Creation Tool fa un capriccio.È successo a molti di noi: le cose sembrano semplici finché non lo sono. La buona notizia è che, con un po’ di pazienza e qualche trucco, avrai un’unità avviabile funzionante che può salvare la tua vita digitale se Windows dovesse mai dare problemi o se volessi una nuova installazione. Ecco una guida pratica su cosa fare e a cosa fare attenzione.
Come creare una chiavetta USB avviabile per Windows 10
Scarica il file ISO di Windows 10
È qui che tutto inizia. Vai sul sito ufficiale di Microsoft e scarica l’ISO. Assicurati di avere una connessione internet decente perché quel file può essere piuttosto pesante, pensa a diversi GB. Non sei sicuro che la tua chiave di licenza sia valida? Meglio controllare prima di iniziare perché l’installazione da un’ISO scaricata è gratuita, ma l’attivazione richiede una chiave valida. Nessuna chiave? Tecnicamente puoi usare Windows senza attivazione, ma riceverai fastidiose notifiche e una personalizzazione limitata.
Onestamente, ho visto gente cercare di risparmiare usando fonti ISO non ufficiali, ma questo equivale a cercare malware o build non funzionanti. Limitatevi al download ufficiale di Microsoft: il rischio non vale la pena.
Inserisci l’unità USB
Poi, collega una chiavetta USB da almeno 8 GB (in realtà, meglio da 16 GB se vuoi un po’ di spazio).Esegui prima il backup di tutto ciò che è importante, perché l’intero processo cancellerà tutto ciò che contiene. Perché, ovviamente, Windows deve rendere il tutto più difficile del necessario: formattala prima per evitare sorprese. Verifica che il PC riconosca correttamente l’unità: a volte non viene visualizzata subito o richiede un rapido espulsione e reinserimento. Se non viene visualizzata in Esplora risorse o in Gestione disco, questo è il primo ostacolo da risolvere.
Scarica ed esegui lo strumento di creazione multimediale
Ora, scarica il Media Creation Tool.È una piccola app gratuita che fa la maggior parte del lavoro. Installala e avviala come amministratore: a volte si rifiuta di funzionare correttamente se non hai i diritti di amministratore. Segui le istruzioni sullo schermo; ti chiederà se vuoi creare un supporto di installazione per un altro PC e poi ti darà le opzioni per lingua, edizione e architettura (in genere a 64 bit).In una configurazione ha funzionato senza problemi, in un’altra continuava a bloccarsi finché non ho riavviato, quindi sì, non sorprenderti se succede qualcosa di strano. Fidati, la pazienza è tua amica.
Selezionare l’unità USB nello strumento di creazione multimediale
Quando richiesto, seleziona l’opzione “Unità flash USB”.Il programma eseguirà una scansione delle unità collegate: verifica di aver selezionato quella corretta, perché sta per essere cancellata. Se l’unità non viene rilevata, prova a scollegarla e ricollegarla oppure riavvia il software. A volte, Windows ha solo bisogno di un piccolo aiuto. Conferma il nome e le dimensioni dell’unità, quindi procedi. Se rimani bloccato, i comandi di Diskpart Command Promptpossono pulire e formattare manualmente l’unità, ma è un’operazione un po’ complessa.
Crea l’USB avviabile
Premi “Avanti” e il Media Creation Tool copierà i file. Questa operazione può richiedere dai 10 ai 20 minuti, a seconda del sistema e della velocità dell’unità. Se si blocca o si verifica un errore, non farti prendere dal panico: prova a ricreare il processo o a cambiare porta. Una volta completato, la tua USB è praticamente una procedura guidata di installazione di Windows in una bottiglia. Puoi testarla avviandola, in genere premendo un tasto come F12, Esc, o Deleteall’avvio, quindi selezionando la USB come dispositivo di avvio. Un avvertimento: su alcuni computer, è necessario disabilitare l’avvio protetto o abilitare la modalità Legacy nel BIOS per avviare il sistema.
Suggerimenti per creare una chiavetta USB avviabile per Windows 10
- Utilizza una chiavetta USB affidabile, possibilmente veloce: non prenderne una vecchia presa da una scatola al dettaglio.
- Controlla di aver scaricato l’ISO da Microsoft e non da qualche sito di terze parti poco affidabile.
- Assicurati che le impostazioni del PC siano configurate per l’avvio da USB: controlla le impostazioni BIOS/UEFI se inizialmente non riconosce l’unità.
- Conserva la chiave di licenza in un posto comodo: a volte la reinstallazione la richiede di nuovo e solitamente Microsoft la associa all’hardware.
- A volte, su PC più vecchi, potrebbe essere necessario creare la chiavetta USB con Rufus anziché con Media Creation Tool, a seconda di quanto è resistente il tuo hardware.
Domande frequenti
Cos’è una chiavetta USB avviabile?
Un’unità USB configurata per avviare il computer e avviare il programma di installazione o gli strumenti di ripristino di Windows. Utile per nuove installazioni o per risolvere problemi di avvio.
Ho bisogno di una licenza Windows 10 per questo processo?
Sebbene il download e la creazione del supporto siano gratuiti, l’attivazione di Windows dopo l’installazione richiede comunque una licenza valida. Non dimenticarlo!
Posso usare una chiavetta USB più piccola di 8 GB?
Sconsigliato. Di solito, 8 GB sono il minimo, ma 16 GB sono più sicuri. Alcuni file ISO possono essere di grandi dimensioni e non vorrai certo ritrovarti con una chiavetta USB troppo piccola.
Quanto tempo ci vuole?
Dipende, ma aspettati almeno 15-20 minuti, forse di più se la connessione internet o la chiavetta USB sono lente. La pazienza è fondamentale.
Posso farlo su un Mac?
Più o meno. Puoi creare una chiavetta USB Windows avviabile da un Mac usando strumenti come Assistente Boot Camp o app di terze parti come UNetbootin.È un po’ più complicato, ma possibile.
Riepilogo
- Scarica Windows 10 ISO dal sito web di Microsoft.
- Inserire un’unità USB vuota e integra (8 GB+).
- Eseguire Media Creation Tool, selezionare ISO, quindi USB come destinazione.
- Attendi che termini, quindi prova ad avviarlo.
Incartare
Tutto sommato, creare una USB avviabile non è un’impresa titanica, ma può essere fastidioso se si salta un passaggio o si verificano problemi hardware. Basta seguire attentamente i passaggi, controllare attentamente l’unità e in men che non si dica si avrà a disposizione uno strumento di ripristino utile.È un investimento di tempo e fatica considerevole, soprattutto considerando quanto sia utile se Windows inizia a dare problemi o si desidera un’installazione pulita. A volte si è fortunati e funziona subito, ma altre volte si è costretti a cercare le impostazioni del BIOS o a ripetere la procedura. In ogni caso, incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a evitare quelle sessioni di panico notturne.
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