Eseguire una nuova installazione di Windows 10 è un vero e proprio punto di svolta.È come premere il pulsante di reset: elimina tutto il superfluo, i possibili conflitti software e velocizza il tutto. Ovviamente, prima bisogna prepararsi un po’: eseguire il backup dei file, creare il supporto di installazione e assicurarsi di avere la chiave a portata di mano. Inoltre, non è così semplice come cliccare su “Avanti” più volte, quindi avere tutto organizzato in anticipo risparmia un sacco di grattacapi. Una volta fatto, il processo in sé è piuttosto semplice, ma la parte difficile è assicurarsi che tutto si avvii correttamente e che nessun dato cruciale venga perso durante il processo.
Come eseguire un’installazione pulita di Windows 10
In questa sezione, l’obiettivo è reinstallare Windows 10 da zero senza rovinare tutto. Si tratta di precisione, senza fretta, ma onestamente, non è nemmeno una scienza missilistica. Basta seguire questi passaggi e il sistema tornerà come nuovo.
Esegui prima il backup dei file importanti
Questo è praticamente irrinunciabile. Se non esegui il backup dei dati, questi spariranno all’avvio dell’installazione. Hard disk esterni, cloud storage: qualsiasi cosa funzioni. Basta controllare attentamente documenti, foto e codici di licenza per le app. Perché, ovviamente, Windows deve rendere le cose più difficili del necessario, quindi meglio prevenire che piangere sui file persi in seguito.
- Controlla attentamente il backup: assicurati che tutti i file importanti siano salvati in un luogo sicuro.
- Se utilizzi servizi cloud come OneDrive, Dropbox o Google Drive, sincronizza prima tutto.
Crea supporto di installazione di Windows 10
Questa parte può creare problemi ad alcuni utenti che non hanno familiarità con il processo. Usate Windows Media Creation Tool. Scaricatelo da Microsoft ed eseguitelo. Lo strumento vi guiderà nella creazione di un’unità USB avviabile. Ricordate: deve essere di almeno 8 GB e tutti i dati esistenti verranno cancellati, quindi non usate la vostra chiavetta USB preferita per questo. Una volta impostato, siete pronti per la parte divertente: l’avvio da USB.
Avviare il BIOS o UEFI e avviare l’installazione
Questa parte è sempre un po’ complicata, ma ne vale la pena. Riavvia il PC e premi il tasto per accedere al BIOS o all’UEFI: in genere F2, F12, CANC o ESC, a seconda del computer. In caso di dubbi, potrebbe essere necessario cercare su Google il modello esatto della scheda madre o del laptop. Una volta dentro, imposta l’unità USB come prima periferica di avvio. Quindi, nel menu di avvio, sposta l’unità USB in cima all’elenco. Salva ed esci. Il PC dovrebbe riavviarsi e avviarsi dall’unità USB.
Aspettatevi di vedere la schermata di installazione di Windows poco dopo. A volte, sono necessari un paio di riavvii o tentativi: non perdete la pazienza se non funziona perfettamente al primo tentativo. Potrebbe essere utile scollegare altre periferiche o unità esterne per evitare conflitti.
Esegui il programma di installazione di Windows 10 e seleziona Installazione personalizzata
Segui le istruzioni per scegliere la lingua, l’ora e le impostazioni della tastiera, quindi fai clic su “Installa ora”.Quando ti viene richiesto il codice Product Key, puoi inserirlo se ne possiedi uno, oppure scegliere “Non ho un codice Product Key” se Windows era già stato attivato sull’hardware. Procedi alla schermata di partizione: è qui che diventa cruciale. Seleziona l’unità primaria, solitamente contrassegnata come Unità 0, quindi fai clic su “Elimina” per cancellare la vecchia partizione. Se hai un’ossessione per le partizioni, assicurati di eliminare quella principale *e* qualsiasi altra vecchia partizione del sistema operativo o di ripristino. Quindi seleziona lo spazio non allocato e fai clic su “Avanti”.
Nota: l’eliminazione delle partizioni cancella tutto, quindi assicurati che il backup copra tutti i file. Dopo aver cliccato su “Avanti”, il programma di installazione esegue il suo lavoro. Ci vorrà un po’ di tempo, forse un’ora o due, a seconda dell’hardware. Su una configurazione ha funzionato senza problemi, su un’altra ha richiesto alcuni tentativi. La pazienza è fondamentale.
Configura Windows e installa i driver
Una volta visualizzata di nuovo la schermata di configurazione di Windows, sei quasi arrivato. Personalizza le tue preferenze, connettiti al Wi-Fi e lascia che Windows completi la configurazione. Si riavvierà diverse volte e finalmente ti ritroverai su un desktop nuovo. Ora è il momento di installare i driver, in particolare quelli per la scheda grafica, il Wi-Fi e il chipset. Controlla il sito Web del produttore per le versioni più recenti se Windows non le installa automaticamente. Usa Windows Update ( Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update ) per scaricare le patch più recenti, che di solito risolvono la maggior parte dei problemi hardware. A volte, dovrai accedere a Gestione dispositivi ( clic destro su Start > Gestione dispositivi ) se qualcosa sembra strano o mancano dei driver. Non so perché funzioni in questo modo, ma a Windows piace giocare a nascondino con i driver a volte.
Suggerimenti per una reinstallazione fluida di Windows 10
- Tieni a portata di mano il codice Product Key: a volte si trova nel tuo account Microsoft, ma in caso contrario assicurati di averlo salvato da qualche parte.
- Scollegare le periferiche non necessarie, come stampanti, unità esterne o monitor secondari, durante l’installazione per evitare conflitti di driver o problemi di avvio.
- Rimani collegato: le interruzioni di corrente durante l’installazione del sistema operativo sono le peggiori e i computer portatili possono spegnersi a metà processo.
- Una volta installato Windows, installa subito un buon antivirus prima di navigare sul web, per sicurezza.
Domande frequenti
Cosa succede se non ho la chiave prodotto di Windows 10?
Se Windows era già attivato su questo computer, generalmente si riattiverà automaticamente dopo la reinstallazione. In caso contrario, puoi estrarre la chiave dal BIOS con strumenti come Magical Jelly Bean Keyfinder. A volte, le licenze digitali di Windows 10 sono vincolate all’hardware, quindi una nuova installazione sullo stesso hardware dovrebbe attivarsi senza dover immettere alcun dato.
Quanto tempo richiede un’installazione pulita?
Dipende dalle specifiche e dalla velocità della connessione internet. Di solito, dall’avvio al completamento ci vogliono circa 1 o 2 ore, soprattutto se si scaricano gli aggiornamenti durante l’installazione. Prevedete un po’ di tempo di attesa, magari un pomeriggio se siete prudenti e volete evitare di affrettare i tempi.
Un’installazione pulita può risolvere il problema della lentezza del mio sistema?
In genere sì: eliminare il disordine accumulato e il malware dovrebbe velocizzare le cose. Ma se si hanno problemi hardware o unità difettose, questo non risolverà tutto. Tuttavia, è un buon primo passo prima di passare a una risoluzione dei problemi più avanzata.
Cosa succede se l’installazione fallisce o si blocca?
Innanzitutto, controlla il supporto di installazione: a volte l’USB si corrompe. Prova a ricreare l’unità di avvio utilizzando lo Strumento di creazione supporti di Windows. Inoltre, assicurati che le impostazioni del BIOS siano corrette (ad esempio, la modalità di avvio impostata su UEFI, non su legacy, se applicabile) e che il sistema sia in grado di avviarsi correttamente. Forum e pagine di supporto sono utili se rimani bloccato su un codice di errore specifico.
Riepilogo
- Esegui il backup dei dati importanti: prevenire è meglio che curare.
- Crea una chiavetta USB avviabile con Windows Media Creation Tool.
- Imposta il BIOS per l’avvio da USB.
- Elimina le vecchie partizioni, quindi installa Windows nello spazio non allocato.
- Configura la tua configurazione e installa i driver come un professionista.
Incartare
Onestamente, un’installazione pulita non è così terrificante come sembra e può davvero riportare in vita un computer lento. Basta seguire i passaggi, essere pazienti e non saltare i backup. Con una configurazione è andato tutto liscio, con un’altra…non così tanto, ma nel complesso ne vale la pena. Speriamo che questo faccia risparmiare un sacco di tempo alla risoluzione dei problemi in futuro o che almeno dia una scossa al PC. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a ottenere un’esperienza più fluida con Windows 10.
Lascia un commento