Come giocare a Fortnite su Mac: la guida definitiva per il 2025

Al giorno d’oggi, avere Fortnite sul tuo Mac è un po’ strano, perché il supporto ufficiale è praticamente scomparso. A causa della disputa legale tra Apple ed Epic, Fortnite è stato espulso dal Mac App Store nel 2020 e da allora è stata una corsa per chiunque volesse giocarci su hardware Apple. Ma il punto è questo: non tutto è perduto. Puoi ancora goderti la tua dose di Battle Royale su Mac nel 2025, che tu abbia un vecchio computer Intel o uno di quei nuovi scintillanti modelli Apple Silicon.

Il trucco principale è usare metodi alternativi come il cloud gaming, la virtualizzazione o persino Boot Camp (per i Mac Intel).Questi percorsi non sono perfetti o fluidi come un tempo il supporto nativo, ma funzionano se configurati correttamente. E la parte migliore? Non è necessario installare Windows sul Mac se non si ha voglia di fare troppe storie. Ogni metodo ha le sue peculiarità, quindi vale la pena sapere cosa aspettarsi prima di tuffarsi. Una volta configurato, si tornerà in partita, una sorta di resurrezione, ma con qualche piccolo ritocco tecnico.

Sarà possibile giocare a Fortnite su Mac nel 2025?

Sì, tecnicamente sì. Ma non in modo nativo tramite App Store o macOS. Il gioco è ancora giocabile, solo non come prima. Epic non aggiorna più ufficialmente Fortnite per Mac, il che costringe la maggior parte di noi a fare affidamento su quelle soluzioni alternative. Servizi cloud come GeForce Now consentono lo streaming e, per i Mac Intel, Boot Camp consente di eseguire Windows direttamente. La chiave è pensare fuori dal tradizionale modello di app – e onestamente, è un po’ strano, ma funziona.

I migliori metodi per giocare a Fortnite su Mac

Ecco in sintesi: ci sono alcune buone opzioni, ma alcune sono decisamente più facili di altre:

  1. Servizi di cloud gaming
    • GeForce Now: la piattaforma preferita dai giocatori, per guardare Fortnite in streaming direttamente dopo aver collegato il proprio account Epic. Non c’è bisogno di usare Windows, basta una buona connessione internet.
    • Xbox Cloud Gaming: tramite Xbox Game Pass, è un’altra opzione basata sul browser, anche se la configurazione può essere meno semplice.
    • Shadow: un servizio di virtualizzazione più completo che ti offre un PC Windows nel cloud. Costoso ma flessibile.
  2. Boot Camp (solo Mac Intel)
    • È un po’ una soluzione antiquata, ma installare Windows sul Mac con Boot Camp offre le migliori prestazioni native. Un piccolo avvertimento: Apple non aggiornerà Boot Camp per i Mac serie M, quindi è disponibile solo per i chip Intel.
    • Richiede la creazione di una partizione Windows: può essere un po’ noioso da configurare, ma è una soluzione valida se si desidera affidabilità e bassa latenza.
  3. Parallels Desktop o altre macchine virtuali
    • Questo è un modo per eseguire Windows all’interno di macOS: comodo, soprattutto sui Mac con Apple Silicon, dato che Boot Camp non è un’opzione. Le prestazioni sono discrete, ma non veloci quanto Boot Camp; aspettatevi qualche ritardo o stuttering se il vostro sistema non è abbastanza potente.
    • Di solito è necessario scaricare Parallels, installare Windows e poi eseguire Fortnite da lì.

Consiglio da professionista: se stai configurando un nuovo Mac, soprattutto un modello con Apple Silicon, consultare guide come quella su come configurare un Mac mini o un MacBook può rivelare i limiti del tuo sistema. L’hardware fa una grande differenza, soprattutto quando si tratta di streaming o virtualizzazione.

Confronto dei metodi per giocare a Fortnite su Mac

Per semplificare: GeForce Now è probabilmente la soluzione più semplice e affidabile. Funziona piuttosto bene, non richiede l’installazione di Windows e supporta sia i Mac Intel che M1/M2. Boot Camp, se hai un Mac Intel, è la più potente, ma è complicato da configurare e non è supportato sui dispositivi della serie M più recenti. Parallels offre praticità, ma aspettati qualche compromesso in termini di velocità e reattività.

Guida passo passo: giocare a Fortnite con GeForce Now

Iniziare a usare il cloud gaming, in particolare GeForce Now, è piuttosto semplice una volta presa la mano. Ecco come fare:

  • Visita il sito web di GeForce Now e crea un account. Iniziare è gratuito, ma sono disponibili piani premium se desideri sessioni più lunghe o un accesso prioritario.
  • Scarica l’ app GeForce Now per macOS.È semplice, proprio come installare qualsiasi altra app.
  • Apri l’app, accedi e collega il tuo account Epic Games. Se non ne hai uno, dovresti prima crearlo: è comunque gratuito.
  • Cerca Fortnite all’interno di GeForce Now, aggiungilo alla tua libreria e avvialo da lì.
  • Gioca e divertiti. Lo streaming potrebbe rallentare un po’ se la tua connessione non è buona, quindi una connessione cablata o un Wi-Fi potente (preferibilmente a 5 GHz) saranno d’aiuto.

Questa configurazione funziona sia sui Mac Intel che su quelli Apple Silicon, il che è un po’ strano ma utile. In alcune configurazioni, potrebbe essere necessario disconnettersi e riconnettersi o riavviare GeForce Now un paio di volte, ma è normale.

Se hai riscontrato strani crash delle app o prestazioni lente sul tuo Mac, risolvere questi problemi in anticipo può rendere lo streaming di Fortnite molto meno frustrante. Consultare come risolvere i crash delle app su Mac o ottimizzare il sistema potrebbe essere d’aiuto.

Suggerimenti sulle prestazioni per un gameplay fluido

Fortnite è veloce e i secondi contano. Quindi, per goderselo senza ritardi, prova questi suggerimenti:

  • Assicurati che la velocità della tua connessione Internet sia di almeno 25 Mbps. Qualsiasi valore inferiore potrebbe causare buffering o input lag.
  • Se possibile, usa Ethernet o almeno connettiti tramite Wi-Fi a 5 GHz. La connessione wireless può essere instabile, soprattutto se la rete è congestionata.
  • Se il sistema ha difficoltà o se lo streaming risulta a scatti, puoi impostare la qualità grafica su impostazioni più basse all’interno di GeForce Now.
  • Se tastiera e mouse non fanno al caso tuo, collega un controller: alcuni lo trovano più reattivo per gli sparatutto più frenetici.

E se il tuo Mac sembra lento quando non giochi, cerca di capire come mantenere un vecchio Mac sempre funzionante (ad esempio liberando spazio di archiviazione, aggiornando macOS e chiudendo le app non necessarie).Resterai sorpreso da quanto questo possa essere utile anche quando giochi.

Alternative a Fortnite per i giocatori Mac

Se Fortnite non è disponibile o stai cercando un’esperienza simile, ci sono altri giochi che funzionano in modo nativo su macOS. Ecco alcuni esempi:

  • Apex Legends tramite l’ app EA
  • PUBG disponibile su Steam
  • Porti mobili come Free Fire, giocabili tramite emulatori o simulatori iOS

Naturalmente, c’è sempre la possibilità di provare i suggerimenti della community, come personalizzare la schermata iniziale di iOS 26 o esplorare i giochi indie battle royale sul tuo Mac: le opzioni sono un po’ limitate, ma comunque divertenti da esplorare.

Risoluzione dei problemi comuni

Se Fortnite non funziona bene, ecco alcuni dei problemi più comuni:

  • Ritardo o latenza elevata: controlla attentamente la tua connessione Internet. Usa un modem Speedtesto un modem simile e, se possibile, passa alla connessione cablata. Inoltre, chiudi le app in background che potrebbero rubare banda.
  • Problemi di accesso: assicurati che l’account Epic Games sia collegato correttamente a GeForce Now o alla piattaforma che stai utilizzando.
  • Problemi di prestazioni su Mac: mantieni il sistema aggiornato con l’ultima versione di macOS oppure valuta la possibilità di svuotare la cache e chiudere i programmi in background che occupano molta memoria.

Incartare

Anche se Epic ha rimosso Fortnite dal Mac App Store, non è certo la fine dei giochi. Piattaforme di cloud gaming come GeForce Now rendono facile e piuttosto fluido continuare a combattere sul tuo Mac. Boot Camp funziona ancora sui computer Intel se vuoi passare al nativo, ma questo è un altro paio di maniche. Finché il tuo hardware può gestire lo streaming e la tua connessione internet è decente, puoi comunque immergerti in Fortnite senza problemi.

Riepilogo

  • Utilizza GeForce Now per un accesso più semplice, supporta sia i Mac Intel che M1/M2.
  • Boot Camp è utile se preferisci Windows in modalità nativa (solo Intel).
  • La virtualizzazione con Parallels è un’opzione, ma è necessario prevedere un certo ritardo.
  • Per un gameplay fluido sono essenziali una connessione Internet stabile e una connessione cablata.
  • Puoi esplorare altri battle royale nativi per Mac, come Apex Legends o PUBG.

Incrociamo le dita affinché questo aiuti

Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a chi sta cercando di far funzionare di nuovo Fortnite su Mac. Non è un’impresa facile, ma è fattibile. Tenete solo presente che le cose possono diventare un po’ complicate, quindi la pazienza è fondamentale. Buona fortuna!

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