Come localizzare un laptop rubato su Windows e Mac

Perdere o farsi rubare il laptop è una vera seccatura e, a dire il vero, rintracciarlo non è sempre semplice, soprattutto perché la maggior parte dei laptop non ha un modulo GPS integrato. Inoltre, il ladro potrebbe semplicemente tenerlo offline, rendendo complicato il tracciamento in tempo reale. Ma per fortuna, sia Windows che macOS hanno qualche asso nella manica per aiutarti, e ci sono modi per provare a tracciare gli indirizzi IP tramite email o servizi cloud se non hai configurato nulla in precedenza. Questa guida illustra le opzioni principali, quindi, che tu abbia dimenticato accidentalmente il dispositivo da qualche parte o che ti sia stato rubato, potrebbe esserci un modo per ottenere qualche indizio su dove si trova.

Vale la pena notare che durante un vero furto, la cosa più importante è denunciare prima alla polizia e non cercare di rintracciare il ladro da soli. Solo perché questi metodi possono suggerire una posizione generica non significa che otterrete un aggancio GPS preciso, e armeggiare potrebbe peggiorare la situazione. Tuttavia, sapere che questi strumenti esistono potrebbe dare un leggero vantaggio se il dispositivo viene utilizzato o connesso a un certo punto. Speriamo che uno di questi suggerimenti aiuti a recuperare il dispositivo o almeno a dare un po’ di tranquillità.

Come risolvere o utilizzare le funzionalità di tracciamento dei dispositivi in ​​Windows e macOS

Metodo 1: Abilitare Trova il mio dispositivo su Windows 10/11

Questa funzione è un vero toccasana se attivata correttamente in anticipo.È un po’ strano che Microsoft non la attivi automaticamente su tutti i dispositivi, ma ehi, Windows è fatto così. Soprattutto, ti aiuta a localizzare il tuo dispositivo se è online, quindi vale la pena provarci. Il motivo principale per cui è utile è perché può mostrare l’ultima posizione nota, che potrebbe essere sufficiente per capire se il tuo portatile si trova in un posto che riconosci. Sull’ultima versione di Windows, devi andare su Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Trova il mio dispositivo. Se non è abilitata, fai clic su Modifica, quindi attiva Trova il mio dispositivo. Tieni presente che dovrai aver effettuato l’accesso a un account Microsoft per utilizzare questa funzione, il che a volte può essere un problema perché non tutti collegano il proprio account Microsoft al proprio dispositivo.

In alcune configurazioni, questa impostazione è disattivata di default, soprattutto su dispositivi più economici o ricondizionati acquistati di seconda mano. Vale la pena verificarla ora se si desidera averla pronta, poiché attivarla dopo aver smarrito il dispositivo non è un’opzione. Inoltre, assicurarsi che i Servizi di localizzazione siano attivati ​​in Impostazioni > Privacy > Posizione.È questo che effettivamente indica a Windows dove si trova il dispositivo.

Metodo 2: traccia il tuo laptop tramite la dashboard dell’account Microsoft

Se la funzione Trova il mio dispositivo è abilitata, puoi andare su account.microsoft.com/devices. Accedi con il tuo ID Microsoft e dovresti vedere tutti i dispositivi collegati. Fai clic sul portatile, quindi su Trova il mio dispositivo. A volte, cliccando su questo pulsante, i dati sulla posizione vengono aggiornati, ma non illuderti, soprattutto se il dispositivo è spento, offline o non ha una connessione di rete.

Nella mia esperienza, su alcune configurazioni funziona piuttosto bene. Su altre, non tanto, perché il dispositivo potrebbe essere semplicemente in una borsa, spento o disconnesso dal Wi-Fi. Tuttavia, questo è probabilmente il metodo più semplice e vale la pena provarlo, dato che è integrato in Windows.

Metodo 3: utilizzare Trova il mio Mac in macOS

Per gli utenti Mac, attivare Trova il mio Mac durante la configurazione semplifica la vita in caso di problemi. Per verificare se è abilitato, vai su Preferenze di Sistema > iCloud (o ID Apple > iCloud nelle versioni più recenti).Cerca Trova il mio Mac e assicurati che sia selezionato. Potrebbe anche essere necessario abilitare i Servizi di localizzazione in Preferenze di Sistema > Sicurezza e Privacy > Privacy > Servizi di localizzazione.

Se era attivo prima dello smarrimento del dispositivo, vai su icloud.com. Accedi, quindi clicca su Trova iPhone (che funziona anche su Mac).Da lì, puoi vedere l’ultima posizione nota del dispositivo, fargli riprodurre un suono, bloccarlo da remoto o persino cancellarne tutti i dati se la sicurezza è un problema. Attenzione: queste opzioni funzionano meglio quando il portatile è acceso e connesso a Internet. Altrimenti, ti ritroverai solo con un’idea approssimativa di dove è stato visto l’ultima volta.

Metodo 4: controllare gli indirizzi IP tramite Gmail o Dropbox se il dispositivo era connesso

È un’ipotesi piuttosto remota, ma se non sono abilitate funzionalità di tracciamento, è comunque possibile ottenere qualche indizio se il dispositivo viene utilizzato online. Per Gmail, se hai effettuato l’accesso sul dispositivo rubato o smarrito, vai alla posta in arrivo, quindi fai clic su Dettagli in basso a destra (o nell’angolo inferiore).Verranno visualizzate le attività recenti, inclusi indirizzi IP e tipi di dispositivi, a volte anche posizioni approssimative se il dispositivo si è connesso a Internet di recente. Non è un sistema perfetto, ma se un ladro accede alla tua email, è possibile che tu possa vedere queste informazioni.

Allo stesso modo, Dropbox registra le attività recenti. Accedi a Dropbox, clicca sull’icona del tuo avatar e seleziona Impostazioni. Nella scheda Sicurezza, troverai le informazioni di accesso recenti con gli indirizzi IP. Anche in questo caso, non si tratta di un monitoraggio in tempo reale, ma potrebbe individuare l’ultimo utilizzo del dispositivo: più un’indagine che un localizzatore GPS.

Metodo 5: utilizzare l’app Prey per tracciare più dispositivi

Se il tracciamento è davvero importante, vale la pena installare l’ app Prey in anticipo.È una soluzione di terze parti dedicata che consente di monitorare più dispositivi da un’unica dashboard. Se configurata in anticipo, è possibile bloccare il dispositivo da remoto, farlo emettere un segnale acustico, estrarre alcuni dati o persino acquisire screenshot.È piuttosto inquietante quanto controllo offra se installata in anticipo. In alcune configurazioni, è quasi come avere un guinzaglio digitale per i propri laptop.

Incartare

La maggior parte di questi metodi non garantisce il rilevamento del dispositivo, soprattutto se non è online o è spento. Tuttavia, possono fornire indizi utili o aiutare in determinate situazioni, più simili a tentativi azzardati che a soluzioni infallibili. La migliore difesa è sempre la prevenzione, come abilitare queste funzionalità *prima* che qualcosa vada storto e segnalare immediatamente il furto. Perché, ovviamente, Windows e macOS non semplificano al massimo la procedura, ma almeno offrono alcune opzioni.

Riepilogo

  • Attivare in anticipo Trova il mio dispositivo su Windows o Trova il mio Mac.
  • Controlla le ultime posizioni note del tuo account Microsoft o iCloud.
  • Utilizzare i registri delle attività di Dropbox o della posta elettronica per le informazioni IP se la configurazione è stata effettuata in anticipo.
  • Valuta l’installazione di app di terze parti come Prey su più dispositivi.
  • Denunciate sempre prima il furto alla polizia: questi strumenti non sono magici, ma solo un buon punto di partenza.

Speriamo che uno di questi metodi possa dare qualche suggerimento. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a recuperare il proprio dispositivo o almeno a farsi un’idea più precisa di dove potrebbe essere nascosto.

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