Come nascondere la barra delle applicazioni in Windows 11: le 3 tecniche più efficaci

La barra delle applicazioni di Windows 11 è in un certo senso la spina dorsale dell’interfaccia, consentendo un rapido accesso ad app, notifiche e informazioni di sistema. Ma a volte sembra solo un intralcio, soprattutto se si cerca di massimizzare lo spazio sullo schermo per lavorare, guardare un film, giocare o semplicemente rendere il desktop più ordinato. Fortunatamente, Windows 11 ha qualche asso nella manica per nascondere quella fastidiosa barra delle applicazioni, che si desideri nasconderla temporaneamente o mantenerla sempre nascosta. Questi metodi possono davvero aiutare a riordinare l’area di lavoro e, onestamente, l’impostazione di nascondimento automatico è una vera salvezza se configurata correttamente. Dopo averla impostata, la barra delle applicazioni si nasconderà quando non la si utilizza attivamente, ma riapparirà immediatamente quando il mouse tocca il bordo inferiore. Non so perché a volte richieda un paio di modifiche o un riavvio, ma in genere funziona abbastanza bene una volta configurata correttamente.

Come nascondere la barra delle applicazioni di Windows 11

Metodo 1: utilizzo delle impostazioni di Windows (funzione Nascondi automaticamente)

Questo è il metodo più semplice e probabilmente il più affidabile. Fa sì che la barra delle applicazioni scompaia dalla vista quando non la si utilizza e riappaia quando serve. Perfetto per mantenere il desktop pulito senza perdere l’accesso rapido.

  • Fai clic con il pulsante destro del mouse in un punto qualsiasi dello spazio vuoto della barra delle applicazioni (sì, è la barra in basso sullo schermo).Dal menu, seleziona Impostazioni barra delle applicazioni.
  • Nella finestra delle impostazioni che si apre, scorri verso il basso per trovare Comportamenti della barra delle applicazioni. Di solito si trova nella sezione Personalizzazione.
  • Cerca l’opzione Nascondi automaticamente la barra delle applicazioni. Attivala.

Una volta fatto questo, la barra delle applicazioni rimarrà nascosta per la maggior parte del tempo. Ogni volta che sposti il ​​cursore del mouse sul bordo inferiore dello schermo, tornerà visibile. Quando ti allontani, tornerà a nascondersi. A volte, in alcune configurazioni, potrebbe essere necessario riavviare Esplora risorse ( Gestione attività > trova Esplora risorse > clic destro > Riavvia ) o addirittura riavviare il sistema affinché inizi a funzionare correttamente. Strano, ma funziona la maggior parte delle volte.

Metodo 2: Hack del registro (per utenti esperti)

Non tutti sono a loro agio con il registro di sistema, ma se le opzioni integrate non sono sufficienti, una modifica può darvi un controllo estremamente granulare sul comportamento della barra delle applicazioni. In pratica, potete impostarla in modo che sia sempre nascosta, che rimanga nascosta su determinati monitor, ecc. A dire il vero, è qui che le cose possono farsi rischiose, quindi assicuratevi di eseguire un backup del registro di sistema ( File > Esporta in regedit) prima di iniziare.

  • Apri Esegui con Windows + R, digita regedite premi Invio.
  • Vai a: HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\StuckRects3.È qui che Windows memorizza le informazioni della barra delle applicazioni.
  • Fare clic con il tasto destro del mouse su StuckRects3 e selezionare Esporta, per sicurezza.
  • Buona fortuna, perché vedrai i valori binari che controllano la barra delle applicazioni. Di solito, modificando il primo byte o bit specifici si disattiva/attiva la funzione di nascondimento automatico. Diverse guide online spiegano nel dettaglio quali byte modificare, ma onestamente, è un po’ un’operazione aleatoria e dipende dal sistema.
  • Dopo aver salvato le modifiche, riavvia il PC o riavvia Esplora risorse ( Gestione attività > trova Esplora risorse > fai clic con il pulsante destro del mouse > Riavvia ) per verificare se ha funzionato.

Questo metodo non è adatto ai deboli di cuore o a chi non ha dimestichezza con la modifica del registro. Aspettatevi molti tentativi ed errori, e fate prima un backup di tutto, perché una modifica errata può compromettere il sistema.

Metodo 3: utilizzo di app di terze parti

Se ti piace sperimentare o desideri un controllo maggiore rispetto alle opzioni integrate, gli strumenti di terze parti possono fare il lavoro pesante. Ad esempio, TaskbarX può centrare le icone e nascondere la barra delle applicazioni, mentre app come 7+ Taskbar Tweaker o StartIsBack offrono varie opzioni per nascondere/mostrare, animazioni e impostazioni di personalizzazione.

Ricorda: l’installazione di software di terze parti introduce nuovi player nel tuo sistema, quindi è consigliabile verificarne l’affidabilità, la compatibilità con Windows 11 e gli aggiornamenti. Su un computer, alcune app potrebbero generare conflitti, soprattutto dopo gli aggiornamenti di Windows. Su un altro, potrebbero funzionare perfettamente.

  • Winhance : piccolo progetto divertente per modificare la barra delle applicazioni
  • TaskbarX — opzioni di centratura e occultamento
  • 7+ Taskbar Tweaker : personalizzazione più approfondita

In pratica, se sei disposto a fare un po’ di installazione e a risolvere occasionalmente i problemi, gli strumenti di terze parti possono darti più stile e controllo: fai solo attenzione e fai qualche ricerca in anticipo.

Considerazioni per più monitor

Windows 11 gestisce gli schermi multipli in modo un po’ strano quando si nasconde la barra delle applicazioni. Per impostazione predefinita, la barra delle applicazioni viene visualizzata su tutti gli schermi connessi e la funzione di nascondimento automatico li applica a tutti.È possibile modificare le impostazioni per visualizzarla solo sullo schermo principale ( Impostazioni > Personalizzazione > Barra delle applicazioni > Più schermi ), ma questo richiede un ulteriore livello di configurazione. Tieni presente che nascondere la barra delle applicazioni sui monitor secondari potrebbe influire sul flusso di lavoro se si utilizzano app su più schermi.

Risoluzione dei problemi quando qualcosa va storto

A volte la funzione Nascondi si comporta in modo instabile: la barra delle applicazioni si rifiuta di rimanere nascosta, oppure rimane visibile e non si nasconde quando lo si desidera. Riavviare Esplora risorse ( Gestione attività > trova Esplora risorse > clic destro > Riavvia ) spesso risolve il problema. Inoltre, premendo il Windowstasto a volte si può forzare il ripristino della barra se è bloccata in modalità Nascondi. Se si nota che non risponde affatto, un riavvio di solito ripristina tutto. Non sempre elegante, ma ehi, meglio che scavare nel registro se si sta solo cercando di massimizzare rapidamente lo spazio.

Impatto sul tuo flusso di lavoro

Nascondere la barra delle applicazioni può essere un’arma a doppio taglio. Di sicuro, aumenta lo spazio verticale, riduce l’ingombro visivo e rende il tutto più elegante. Soprattutto quando si lavora con l’editing multimediale, la progettazione o persino con i videogiochi, questo può fare la differenza. D’altro canto, però, alcuni si affidano a quella rapida occhiata per le notifiche o i nuovi messaggi, quindi nasconderla potrebbe rallentare il flusso di lavoro. Inoltre, se siete abituati a cliccare sulla barra delle applicazioni con la memoria muscolare per passare da un’applicazione all’altra, ci vuole un po’ di tempo per abituarsi. Tuttavia, per sessioni di lavoro più concentrate, è un enorme vantaggio.

Riepilogo

  • Fare clic con il tasto destro del mouse > Impostazioni barra delle applicazioni > attivare/disattivare “Nascondi automaticamente la barra delle applicazioni”
  • Per utenti esperti: modificare il registro StuckRects3(eseguire prima un backup!)
  • Applicazioni di terze parti per un controllo extra (TaskbarX, Tweaker, ecc.)
  • La funzione Nascondi automaticamente funziona bene con più monitor, basta controllare le impostazioni dello schermo
  • Se si blocca, riavviare Windows Explorer o riavviare

Incartare

Nascondere la barra delle applicazioni in Windows 11 non è complicato una volta che si sa dove guardare, e per la maggior parte delle persone, l’impostazione integrata funziona egregiamente. Per i più avventurosi, le modifiche al registro e gli strumenti di terze parti offrono ulteriore flessibilità, ma comportano i loro rischi. In fin dei conti, si tratta di trovare il punto ideale per il proprio flusso di lavoro, che sia pulito e minimale o pronto per l’accesso rapido. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a ottenere un po’ più di spazio e molto meno disordine sullo schermo.

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