Reinstallare Windows 10 dal BIOS potrebbe sembrare un’impresa titanica, ma a dire il vero è un’abilità piuttosto utile quando le cose vanno a rotoli, come crash persistenti, virus che non si lasciano andare o semplicemente quella fastidiosa sensazione che il sistema operativo sia più gonfio del previsto. Se fatta bene, offre un nuovo inizio, elimina i file indesiderati e può risolvere i fastidiosi problemi di avvio. Ovviamente, non è un’operazione da provare senza un minimo di preparazione; il backup dei file importanti è fondamentale e avere una chiavetta USB avviabile pronta all’uso fa la differenza. Una volta presa la mano, è spesso più facile che gestire un aggiornamento di Windows ostinato che non si conclude mai.
Questa guida ti spiegherà passo dopo passo come procedere. Dovrai configurare un’unità di avvio, modificare le impostazioni del BIOS e seguire le istruzioni di installazione. Quando tutto sarà a posto, ti troverai di fronte a un’installazione pulita di Windows 10, auspicabilmente più veloce e reattiva di prima. Ah, e sì, non dimenticare il codice Product Key se te lo chiede e assicurati che il PC sia collegato, perché Windows, ovviamente, dovrà rendere la procedura più complessa del necessario.
Come reinstallare Windows 10 dal BIOS
Creazione di un’unità USB avviabile
Per prima cosa, ti serve una chiavetta USB con almeno 8 GB di spazio formattata correttamente (magari riformattandola in FAT32 o NTFS).Scarica Windows Media Creation Tool da Microsoft. Eseguilo, seleziona la tua chiavetta USB come destinazione e lascia che faccia il suo lavoro. Lo strumento scaricherà l’immagine di Windows 10 più recente e renderà la chiavetta USB avviabile.È abbastanza semplice, ma non avere fretta: ci vuole un po’ di tempo. A volte, in alcune configurazioni, l’unità non viene creata perfettamente al primo tentativo, quindi se fallisce, prova una chiavetta USB diversa o formatta e ripeti.
E sì, assicurati che il tuo backup sia aggiornato: perdere le foto di famiglia o i documenti di lavoro durante una riformattazione è l’ultima cosa che vuoi.
Accesso al BIOS
Riavvia il PC. Durante l’avvio, dovrai premere un tasto per accedere al BIOS: potrebbe essere F2, F10, CANC o ESC. Osserva lo schermo: di solito lampeggia un messaggio del tipo “Premi F2 per la configurazione”.Su alcuni sistemi, questa schermata lampeggia rapidamente e dovrai essere veloce a premere il tasto. Se non la vedi, riavvia e riprova. Le interfacce del BIOS variano notevolmente: alcune sembrano Windows XP, altre sembrano razzi ad alta tecnologia, ma cerca la scheda o il menu di avvio.
Attenzione: su alcuni laptop, potrebbe essere necessario disabilitare l’avvio sicuro o abilitare la modalità di avvio legacy.È frustrante, ma necessario. Se il BIOS ha un interruttore per l’avvio sicuro, disattivatelo, altrimenti il sistema potrebbe rifiutarsi di avviarsi dalla chiavetta USB. Inoltre, controllate se il BIOS ha un menu intitolato ” Ordine di avvio” o “Priorità di avvio”.È lì che imposterete la chiavetta USB come prima.
Modifica dell’ordine di avvio
È qui che avviene la magia. Una volta nel BIOS, vai alla scheda Avvio. Usa i tasti freccia (o il mouse, se il BIOS lo supporta) per spostare il dispositivo USB in cima all’elenco. Onestamente, non capisco perché il BIOS renda questa operazione così complicata, ma è un punto di confusione comune. Salva le modifiche, in genere premendo F10, e riavvia. Il PC dovrebbe ora avviarsi direttamente dalla chiavetta USB, aprendo l’ambiente di installazione di Windows.
In caso contrario, verifica che la chiavetta USB contenga effettivamente il supporto di installazione e che la modalità di avvio non sia in conflitto (UEFI vs. Legacy).A volte, alternare le opzioni di avvio UEFI e Legacy può essere utile.
Avviare il processo di installazione di Windows
Se l’unità USB si avvia, vedrai il logo di Windows e una schermata di selezione della lingua. Scegli la lingua, il layout di tastiera e fai clic su Avanti. Fai clic su Installa ora. Da qui, ti verrà chiesto se desideri mantenere i file o eseguire un’installazione pulita. Per un ripristino completo, scegli l’installazione pulita: assicurati solo di aver eseguito il backup di tutto, perché tutti i dati presenti sull’unità verranno cancellati.
Il programma di installazione ti chiederà quindi il codice Product Key di Windows: se stai reinstallando su un computer già attivato, dovrebbe riconoscere automaticamente la tua licenza digitale. In caso contrario, inserisci il codice. Rilassati e osserva il programma mentre copia i file e installa Windows. Su alcuni computer, questa operazione richiede un po’ di tempo, a volte con diversi riavvii.
Finalizzazione della reinstallazione
Segui le istruzioni: scegli le tue preferenze, crea o accedi al tuo account Microsoft, quindi attendi che Windows completi la configurazione. Dopo la configurazione iniziale, Windows potrebbe chiederti se desideri aggiornare i driver o eseguire Windows Update: sì, fallo. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ne vale la pena per un’esperienza più fluida. Una volta fatto, sarai praticamente tornato al punto di partenza, ma con un sistema nuovo e pulito pronto all’uso.
Speriamo che questo processo non vi faccia perdere i capelli. In alcune configurazioni, il primo tentativo potrebbe fallire: potrebbe essere necessario tornare al BIOS, modificare le impostazioni o riconfigurare l’USB.È normale; i computer sono strani.
Suggerimenti per la reinstallazione di Windows 10 dal BIOS
- Eseguire sempre un backup dei file in anticipo, perché un’installazione pulita elimina tutto (sì, proprio tutto).
- Utilizza una chiavetta USB affidabile da almeno 8 GB: quelle economiche tendono a creare problemi durante l’avvio.
- Tenere il PC collegato alla presa elettrica. Le interruzioni durante l’installazione del sistema operativo possono causare crash e burn.
- Tieni a portata di mano la chiave di attivazione di Windows, nel caso in cui il sistema te la richieda.
- Se l’USB non si avvia, ricontrolla le impostazioni di sicurezza del BIOS o prova a cambiare la modalità UEFI/Legacy. Non tutti i BIOS supportano l’avvio da USB.
Domande frequenti
Cos’è il BIOS?
Si tratta del Basic Input/Output System, ovvero il firmware che si attiva per primo all’avvio e aiuta a caricare il sistema operativo. Consideratelo il custode della routine di avvio del PC.
Devo essere un mago della tecnologia?
Non proprio, ma un po’ di familiarità aiuta. Le istruzioni sono solitamente semplici e seguire passo dopo passo è sufficiente. Ricordatevi solo di fare prima un backup.
Perderò tutti i miei file durante la reinstallazione?
Se esegui un’installazione pulita, sì. Cancella il disco. L’aggiornamento mantiene la maggior parte dei file, ma non è mai una cattiva idea fare un backup, per sicurezza. Meglio prevenire che curare.
Posso farlo senza una USB?
Tecnicamente, no. Per avviare il programma di installazione è necessario un supporto, USB o DVD, a meno che il produttore non offra un’installazione di rete, più avanzata e meno comune.
Quanto tempo ci vuole?
Di solito ci vogliono dai 30 minuti a un’ora, più o meno, a seconda dell’hardware. Gli SSD più veloci riducono significativamente i tempi.
Riepilogo
- Crea un’unità USB avviabile con Windows 10.
- Accedere al BIOS durante l’avvio.
- Imposta USB come primo dispositivo di avvio nel BIOS.
- Avviare il programma di installazione di Windows tramite USB.
- Seguire le istruzioni per installare Windows (pulito o meno).
Incartare
Reinstallare Windows 10 dal BIOS non è esattamente una passeggiata, ma dopo averlo fatto un paio di volte, diventa una routine.È un modo efficace per risolvere problemi ostinati, velocizzare il sistema o semplicemente ripartire da zero. Ricordate: prima eseguite un backup, non fatevi prendere dal panico con i menu del BIOS e la pazienza è fondamentale. Se funziona, avrete un sistema più scattante, pulito e fresco, a volte tutto ciò che serve per dare nuova vita a un computer obsoleto. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a evitare ore di frustrazione.
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