Come rimuovere le app su Windows: una guida completa passo passo

Disinstallare le app in Windows non è esattamente un’impresa titanica, ma se hai mai provato a pulire il sistema e hai trovato le cose più difficili del dovuto, sai di cosa sto parlando. A volte le app lasciano residui, oppure il processo di disinstallazione si blocca, e può essere un vero grattacapo. Questa guida dovrebbe aiutarti a fare chiarezza, che tu utilizzi Windows 10, 11 o anche versioni precedenti come Windows 7. L’obiettivo è assicurarsi che quei programmi indesiderati vengano completamente rimossi, liberando spazio e, si spera, migliorando le prestazioni. E sì, a volte ci sono app con le loro stranezze o programmi di disinstallazione ostinati, quindi tienilo a mente. Ora esaminiamo alcuni metodi che funzionano davvero, con alcuni suggerimenti per rendere il tutto più semplice.

Come disinstallare le app su Windows

Sbarazzarsi delle app su Windows sembra semplice in teoria, ma in pratica spesso è più complicato del previsto. Che si voglia eliminare file inutili, risolvere problemi o semplicemente liberare spazio, sapere come farlo correttamente è importante. A volte, basta aprire l’app Impostazioni per risolvere il problema, ma altre volte potrebbero essere necessari strumenti speciali o un’analisi più approfondita delle cartelle di sistema. Su alcuni computer, il processo fallisce al primo tentativo, oppure le app rimangono bloccate, soprattutto quelle integrate in Windows o installate come funzionalità opzionali. Tuttavia, un paio di trucchi qua e là possono di solito risolvere il problema, e questa guida illustra i metodi più affidabili basati sull’esperienza pratica.

Metodo 1: utilizzo delle impostazioni in Windows 10/11

Questo è il metodo rapido e integrato con cui la maggior parte delle persone inizia. Di solito è sufficiente per la maggior parte delle app moderne ed è semplice da usare una volta presa la mano. Apri Impostazioni cliccando sul menu Start e poi selezionando Impostazioni. Su Windows 11, è ancora più semplice, con una sezione dedicata alle App. Per Windows 10/11, vai ad App e funzionalità. Su Windows 7 o 8, vai al Pannello di controllo e poi a Programmi e funzionalità.

Trova l’app che desideri rimuovere dall’elenco. Fai clic su di essa, quindi seleziona Disinstalla. Windows potrebbe visualizzare alcune finestre di conferma o richiedere l’autorizzazione di amministratore. Segui semplicemente le istruzioni e il processo di disinstallazione dovrebbe avviarsi. In caso contrario, prova a eseguire il programma di disinstallazione come amministratore o cerca un programma di disinstallazione dedicato nella cartella del programma. A proposito, alcune app come Adobe o alcuni driver a volte hanno un proprio programma di disinstallazione: controlla le relative cartelle se il problema si presenta.

Metodo 2: utilizzo del programma di disinstallazione del programma

Alcune app sono dotate di strumenti di rimozione integrati, spesso più approfonditi. Di solito, li trovi nella directory del programma, in un percorso simile a C:\Program Files\YourApp\uninstall.exe. Fai clic destro ed esegui come amministratore, se necessario. Questo spesso aggira i problemi con il processo di disinstallazione predefinito di Windows, soprattutto quando i file sono stati corrosi o modificati manualmente. Non è niente di speciale, ma a volte è la soluzione migliore per i residui di bloatware o i programmi di disinstallazione che non rispondono. Assicurati solo di utilizzare il programma di disinstallazione originale, non una scorciatoia casuale.

Metodo 3: utilizzo di PowerShell o del prompt dei comandi

A volte bisogna proprio ricorrere a qualche trucco da riga di comando, soprattutto per app ostinate o inutilizzate. Per Windows 10/11, puoi usare PowerShell con i comandi Get-AppxPackage e Remove-AppxPackage per le app integrate o installate tramite il Microsoft Store.

 Get-AppxPackage *AppName* | Remove-AppxPackage

Sostituisci *AppName*con parte del nome del pacchetto dell’app.È un po’ macchinoso, ma in una configurazione ha funzionato, in un’altra…non così tanto. Per i programmi tradizionali, potrebbe essere necessario accedere a Programmi e funzionalità tramite comando o utilizzare strumenti di terze parti che automatizzano le disinstallazioni in batch. Fai attenzione con i metodi da riga di comando e assicurati di indirizzare le app giuste; un errore di battitura può eliminare elementi che non intendevi modificare.

Altri suggerimenti da tenere a mente

A volte, anche dopo aver seguito questi passaggi, file o voci di registro rimanenti potrebbero persistere. Se stai davvero facendo pulizia, valuta l’utilizzo di strumenti come CCleaner o disinstallatori dedicati come Revo Uninstaller. Questi possono cercare file o chiavi di registro residui che i normali disinstallatori non rilevano. Ricorda: esegui sempre un backup del sistema o crea un punto di ripristino prima di una pulizia profonda, perché a volte Windows deve rendere la pulizia più complessa del necessario e un errore potrebbe causare problemi altrove.

Controlla anche se l’app ha un proprio programma di disinstallazione o istruzioni di pulizia sul sito web dello sviluppatore. Per alcune app ostinate, è l’unico modo per ottenere una rimozione completa, soprattutto se il programma di disinstallazione si blocca o si blocca. Infine, se te la senti, elimina manualmente eventuali collegamenti o file rimanenti: non eliminare i file di sistema o qualsiasi cosa di cui non sei sicuro, altrimenti il ​​sistema potrebbe dare problemi.

Riepilogo

  • Per iniziare, utilizzare Impostazioni o Pannello di controllo.
  • Se necessario, eseguire il programma di disinstallazione autonomo dell’app.
  • Sfrutta PowerShell per le app integrate o per le attività più complesse.
  • Per pulizie approfondite, prendere in considerazione strumenti dedicati e controlli manuali.
  • Prima di effettuare una pulizia importante, eseguire sempre un backup o impostare un punto di ripristino.

Incartare

Rimuovere le app può sembrare semplice, ma le parti più difficili si presentano quando i programmi si rifiutano di essere disinstallati correttamente o lasciano residui. Sapere come aggirare questi problemi, con strumenti integrati, righe di comando o app di terze parti, è ciò che rende il processo meno problematico. A volte si procede per tentativi ed errori, ma una volta capito come funziona, eliminare le app inutilizzate diventa molto più semplice. Non siate pigri con i backup, perché Windows ha uno strano modo di complicare le cose semplici. Incrociamo le dita, che queste informazioni facciano risparmiare qualche ora a qualcuno o almeno evitino qualche grattacapo, o entrambe le cose.

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