Ripristinare un laptop Windows 10 alle impostazioni di fabbrica sembra semplice in teoria, ma in pratica può sembrare un labirinto di menu e opzioni, soprattutto quando le cose non vanno come previsto. Che si tratti di persistenti problemi software, malware in agguato in background o semplicemente di prestazioni lente che nessun altro sistema riesce a risolvere, un ripristino può fare miracoli.È come dare una boccata d’aria fresca al computer, eliminando il disordine e i bug. Ma prima di iniziare, è bene essere preparati: eseguire il backup dei file importanti, assicurarsi che il cavo di alimentazione sia collegato (perché ovviamente Windows deve rendere il processo più difficile del necessario) e conoscere le credenziali di accesso. Dopotutto, l’obiettivo è una tabula rasa senza perdere l’accesso o i dati a cui tieni.
Come risolvere il ripristino delle impostazioni di fabbrica su Windows 10 che non funziona o si blocca
Correzione 1: utilizzare l’opzione di ripristino integrata tramite Impostazioni
Questo è il metodo tipico, giusto? Di solito funziona senza problemi, ma a volte l’opzione di ripristino si blocca o non si avvia. Quando ciò accade, spesso è dovuto a file di sistema danneggiati o problemi di partizione che bloccano il processo di ripristino. Per risolvere il problema, assicurati che il sistema non sia in fase di aggiornamento o di esecuzione di attività: chiudi tutto e riavvialo. Quindi, vai su Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Ripristino. In “Reimposta questo PC”, fai clic su Inizia e scegli se mantenere i file o cancellare tutto. Se questo metodo non si avvia o si blocca, passa ai passaggi successivi.
Correzione 2: utilizzare le opzioni di avvio avanzate
Se il ripristino standard non funziona, puoi provare ad avviare Ambiente Ripristino Windows (WinRE).Per farlo, tieni premuto il tasto Shiftmentre fai clic su Riavvia dal menu Start, oppure forza l’arresto del PC tre volte durante l’avvio per attivare la riparazione automatica. Una volta in WinRE, vai a Risoluzione dei problemi > Reimposta il PC. A volte, il ripristino integrato di Windows non funziona a causa di file di ripristino danneggiati, ma l’accesso a questa modalità può aggirare questi problemi. Da qui, seleziona l’opzione “Rimuovi tutto” per assicurarti che venga eseguito un ripristino completo. Preparati a un’attesa più lunga: potrebbe volerci un po’ di tempo, soprattutto su hardware datato.
Correzione 3: ripristino tramite supporto di avvio o unità di ripristino
Bene, quindi se nulla funziona da Windows, usare una chiavetta USB o un DVD avviabile potrebbe risolvere il problema. Scarica un’ISO di Windows 10 dal sito ufficiale Microsoft, crea un’unità avviabile (usando strumenti come Rufus) e avviala da lì. Da lì, seleziona Ripara il computer > Risoluzione dei problemi > Reimposta il PC. Questo metodo è un po’ più complicato, ma efficace se il sistema è gravemente danneggiato o la partizione di ripristino è danneggiata. Inoltre, è consigliabile conservare una copia del backup in anticipo, per ogni evenienza.
Suggerimenti aggiuntivi: risoluzione dei problemi comuni di ripristino
- Controlla lo stato del tuo disco. Usa strumenti come CrystalDiskInfo per verificare se l’unità è in buone condizioni. Unità difettose possono compromettere i ripristini.
- Esegui un controllo dei file di sistema tramite il prompt dei comandi:
sfc /scannow. A volte i file danneggiati impediscono il ripristino, e ripararli può essere utile. - Assicurati che Windows sia completamente aggiornato prima di riprovare. A volte, aggiornamenti in sospeso o installazioni non riuscite bloccano i ripristini.
Su una macchina, un reset si è semplicemente rifiutato di funzionare nonostante l’avvio normale. Dopo aver avviato il sistema in modalità di ripristino ed eseguito un controllo dei file di sistema, e aver eseguito il reset tramite supporto di avvio, il sistema si è finalmente completato: un po’ strano, ma ha funzionato. Altre configurazioni potrebbero richiedere una nuova installazione da supporto se tutto il resto fallisce.
Incartare
I ripristini di fabbrica a volte possono essere una seccatura, ma spesso sono necessari per risolvere problemi ostinati. Ricorda: backup, alimentazione e pazienza sono i tuoi migliori alleati in questo caso. Se Windows non si ripristina, provare l’ambiente di ripristino o i dischi di avvio può risolvere il problema.È un po’ fastidioso, certo, ma un nuovo inizio può dare nuova vita a un sistema stanco.
Riepilogo
- Prova a reimpostare tramite Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Ripristino.
- Se questo non funziona, avvia Windows Recovery (WinRE) per un ripristino avanzato.
- Come ultima risorsa, utilizzare un’unità USB o un DVD avviabile di Windows per reinstallare o ripristinare il sistema.
- Se i ripristini continuano a fallire, controllare lo stato del disco e i file di sistema.
Considerazioni finali
L’intero processo può essere un po’ frustrante, soprattutto quando le cose vanno storte, ma spesso è il modo più rapido per risolvere problemi di sistema radicati. Procedete con calma, eseguite il backup di ciò che conta e non sorprendetevi se un ripristino o un’installazione pulita salveranno il vostro computer dal caos totale. Incrociamo le dita affinché questo aiuti qualcuno a evitare ore di armeggiare con soluzioni non supportate o di sentirsi completamente bloccato. Buona fortuna!
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