Apple sta finalmente facendo qualche passo avanti con CarPlay, soprattutto con iOS 26. La novità? Ora puoi riprodurre in streaming i video sullo schermo di CarPlay, ma solo quando l’auto è parcheggiata. Un po’ strano, ma è un cambiamento atteso da tempo: dopo quasi un decennio di blocco della riproduzione video, si tratta di un cambiamento importante. Quindi, se sei bloccato in attesa a una stazione di ricarica o semplicemente ti stai rilassando mentre sei parcheggiato, presto potrai guardare i tuoi programmi preferiti sul cruscotto, a condizione che la casa automobilistica supporti la funzione. Anche con iOS 26 disponibile, non aspettarti che funzioni subito ovunque, poiché le case automobilistiche devono ancora implementare le API per attivarlo effettivamente. Pazienza, la parola d’ordine. Se ti stai chiedendo come funziona effettivamente tutto questo o sei pronto a configurarlo, ecco un riassunto. Questa funzione, chiamata “Video AirPlay in auto”, ti consente di inviare video dal tuo iPhone al display di CarPlay, un po’ come funziona AirPlay per la tua Apple TV. Il trucco? È progettato per tenervi distolti dalla strada, quindi la riproduzione si interrompe non appena iniziate a guidare. In pratica, è una sorta di protezione che garantisce che lo streaming video sia disponibile solo quando l’auto è parcheggiata. In teoria, basta aprire un’app multimediale, toccare l’icona AirPlay, selezionare il display CarPlay e voilà. Ma su alcune configurazioni, questo potrebbe essere un po’ instabile finché non verrà implementato il supporto completo delle case automobilistiche.È curioso come Apple abbia aggiunto l’API, ma nessuno l’abbia ancora abilitata. Ora, il nocciolo della questione tecnica: il supporto delle case automobilistiche è fondamentale. Senza la loro approvazione e un aggiornamento software, questo non funzionerà, anche se avete aggiornato a iOS 26. Inoltre, il supporto delle app è fondamentale: gli sviluppatori devono adottare la nuova API CarPlay di Apple affinché i video siano condivisibili. Aspettatevi che alcune app siano lente ad aggiornarsi; è semplicemente la norma con le nuove API. Da un lato, è un sollievo che Apple si stia allentando, ma dall’altro, stiamo tutti aspettando che le case automobilistiche si mettano al passo. Perché, ovviamente, Apple non può semplicemente cambiare le cose senza la collaborazione della casa automobilistica. Non so perché a volte funzioni e altre no, ma questa è la tecnologia automobilistica. A volte, un po’ di pazienza e l’attesa degli aggiornamenti del firmware sono tutto ciò che si può fare. Se volete essere pronti per l’arrivo di questa funzionalità, ecco alcuni suggerimenti. Assicuratevi che il vostro iPhone abbia iOS 26 e, se non vedete l’aggiornamento, la risoluzione dei problemi può richiedere il controllo della memoria del dispositivo o il riavvio. Inoltre, tenete d’occhio gli annunci della casa automobilistica perché, anche se il telefono è pronto, la funzionalità non si attiverà finché la vostra auto non riceverà il suo aggiornamento. E, per ogni evenienza, fate attenzione alle patch post-rilascio di Apple; a volte le funzionalità necessitano di un piccolo aggiornamento software dopo il lancio. Ecco una rapida checklist per prepararsi:
- Aggiorna a iOS 26 (e risolvi i problemi se mancante)
- Assicurati di avere abbastanza spazio libero: gli aggiornamenti iOS di solito richiedono un po’ di spazio
- Controlla gli aggiornamenti del firmware e dell’infotainment della tua auto
- Segui i canali di supporto del tuo marchio automobilistico per le notizie ufficiali
- Alcune funzionalità verranno implementate gradualmente a seconda del supporto del produttore
Speriamo che tra qualche settimana questa funzionalità diventi un po’ più stabile e ampiamente supportata. Incrociamo le dita, che questo aiuti qualcuno a prepararsi a trasmettere video in streaming in sicurezza nella propria auto parcheggiata. Non so quando tutte le case automobilistiche lo implementeranno, ma almeno per ora la funzionalità è disponibile, in attesa solo di un impulso da parte dei produttori.