Come gestire i problemi di prestazioni in macOS Tahoe
Quando macOS Tahoe finalmente verrà rilasciato, porterà con sé un sacco di nuove funzionalità, ma non tutti ne apprezzeranno la fluidità. Alcuni utenti notano blocchi del sistema, picchi di lag o la sensazione che il mouse si trascini nella melassa. A volte si tratta solo di occasionali singhiozzi, altre volte il sistema risulta lento e non reattivo per ore. Se è il vostro caso, non preoccupatevi, ci sono alcuni trucchi che possono aiutare a risolvere il problema senza dover cancellare tutto. Non si tratta di reinstallare alla cieca o sperare in un miracolo. Questi metodi, invece, mirano a cause comuni come app obsolete, software di terze parti in conflitto o problemi di aggiornamento residui. Perché, ovviamente, macOS deve rendere le cose più difficili del necessario. Vediamo alcune soluzioni concrete che potrebbero riportare le prestazioni del sistema a livelli ragionevoli.
Diagnosi e risoluzione dei problemi di prestazioni di Tahoe
Prima di addentrarci nelle soluzioni, è utile capire cosa potrebbe non funzionare, che si tratti di app incompatibili, processi in background che consumano tutta la CPU o file di aggiornamento residui. In alcune configurazioni, la lentezza si trasforma in blocchi totali del sistema dopo un giorno o due, il che è davvero fastidioso. Una soluzione immediata è assicurarsi che macOS sia completamente aggiornato, poiché Apple continua a rilasciare patch per correggere questi bug iniziali e snervanti.È possibile verificare la presenza di aggiornamenti tramite Preferenze di Sistema > Aggiornamento Software. Se un aggiornamento è disponibile, installarlo perché spesso fa la differenza. Se questo non risolve il problema, è il momento di una risoluzione dei problemi più mirata, soprattutto perché alcuni programmi di terze parti possono interferire con le funzioni principali del sistema. Vediamo cosa fare ora.
Ottimizzare il software di terze parti e lo stato del sistema
Questo è un classico, ma spesso viene trascurato. App di terze parti obsolete o incompatibili, in particolare programmi di pulizia, VPN o antivirus, possono entrare in conflitto con macOS e causare strani picchi di lag.- Per prima cosa, disinstalla tutte le utility di terze parti recenti, in particolare quelle etichettate come ottimizzatori, VPN o qualsiasi cosa che prometta di velocizzare il Mac. Perché, spesso, fanno l’opposto e causano conflitti.- Usa EtreCheck ( EtreCheck ): è uno strumento gratuito che rileva cosa funziona sotto il cofano e segnala i problemi noti. Eseguilo tramite la cartella Applicazioni dopo il download.- Apri Monitoraggio Attività (che si trova in Applicazioni > Utility) e ordina per % di CPU. Cerca i processi che stanno inaspettatamente monopolizzando le risorse. Controlla in particolare le app in background come ShortcutRunner o i daemon sconosciuti che non dovrebbero essere utilizzati. A volte, la semplice rimozione delle app incompatibili e l’eliminazione dei processi in background non necessari stabilizza significativamente le prestazioni. Le osservazioni di utenti reali suggeriscono che su alcune macchine una pulizia può risolvere temporaneamente i problemi di lag che sembravano essere causati da conflitti di terze parti.
Reinstalla macOS per risolvere i problemi di aggiornamento
Se l’aggiornamento del sistema operativo non è andato a buon fine, file residui o installazioni parziali possono causare strani problemi di prestazioni in futuro. Una reinstallazione pulita può eliminare questi piccoli problemi, senza dover eliminare tutti i dati personali.- Avvia in Modalità di ripristino: – Per Mac con Apple Silicon: tieni premuto il pulsante di accensione finché non vengono visualizzate le opzioni di avvio.- Per Mac Intel: tieni premuti Comando + R durante l’avvio.- Dalla finestra Utilità macOS, seleziona Reinstalla macOS. Scaricherà e installerà una nuova copia, che si spera sostituisca eventuali file di sistema corrotti o residui di aggiornamento.- Dopo la reinstallazione, non aspettarti una velocità fulminea immediata. Lascia passare qualche ora per consentire a Spotlight di indicizzare i file e ricostruire le cache. Molti utenti notano un netto miglioramento dopo questo processo, soprattutto se i passaggi di aggiornamento precedenti hanno lasciato residui indesiderati.
Modifiche del terminale per una risoluzione dei problemi di ritardo più specifica
A volte, i bug più complessi richiedono un po’ di magia da terminale. Non tutti hanno dimestichezza con le righe di comando, ma alcuni semplici comandi possono a volte fare la differenza, soprattutto con il ritardo di input o la reattività delle app.- Per disabilitare la famigerata funzionalità di riempimento automatico collegata al ritardo di input: bash defaults write -g NSAutoFillHeuristicControllerEnabled -bool false Esegui questo comando in Terminale (che si trova in Applicazioni > Utility).Quindi riavvia il Mac o disconnettiti e riconnettiti in modo che l’impostazione abbia effetto.- Per le app basate su Electron (come Slack o Discord), le prestazioni a volte ne risentono. Puoi provare a impostare una variabile d’ambiente: bash launchctl setenv CHROME_HEADLESS 1 Tieni presente che questa operazione deve essere rieseguita dopo ogni riavvio, a meno che non venga inserita in uno script nei processi di avvio.- Per applicare ulteriori modifiche più avanzate, consultate repository come [GitHub: Winhance](https://github.com/memstechtips/Winhance), che forniscono script e suggerimenti creati dalla community per ottimizzare le prestazioni su macOS. Anche in questo caso, non si tratta di soluzioni miracolose, ma alcuni utenti giurano di ottenere qualche ora di reattività in più.
Domande frequenti
Di solito si tratta di incompatibilità con vecchie app di terze parti, o forse di bug interni non risolti nella prima versione. I bug grafici o di gestione degli input sono tra i più comuni, soprattutto se si utilizza un software di utilità obsoleto.
Più o meno. L’avvio in modalità provvisoria disabilita le estensioni di terze parti e gli elementi di accesso, il che può aiutare a capire se il ritardo è causato da un caricamento in corso durante l’avvio. Se il sistema funziona correttamente in modalità provvisoria, significa che c’è qualche app o estensione in conflitto, quindi puoi provare a rimuoverla o aggiornarla.
Correzioni essenziali per i rallentamenti di macOS Tahoe
Quindi, se il tuo Mac è ancora lento: esegui una diagnostica con Apple Diagnostics (riavvia e tieni premuto D), disinstalla le app di terze parti dannose, prova la modalità provvisoria, esegui un paio di comandi dal terminale e, se tutto il resto fallisce, valuta una reinstallazione. A volte si tratta solo di eliminare il disordine e i conflitti, piuttosto che combattere ciecamente i bug di sistema.
Incartare
È un po’ frustrante, ma questi approcci tendono a risolvere i maggiori problemi di prestazioni. Non tutto si risolverà immediatamente, ma pazienza e un po’ di lavoro investigativo possono davvero migliorare l’esperienza. Speriamo che questo faccia risparmiare qualche ora a qualcuno. Ricorda solo che a volte aspettare le patch è l’unica opzione, ma questi trucchi possono farti guadagnare tempo e mantenere il flusso di lavoro sano.
Riepilogo
- Controllare regolarmente gli aggiornamenti del sistema
- Disinstallare le app di terze parti in conflitto
- Utilizzare strumenti come EtreCheck e Activity Monitor per identificare i consumatori di risorse
- Reinstallare macOS se necessario, per risolvere i problemi relativi all’aggiornamento
- Utilizzare i comandi del terminale per disabilitare le funzionalità problematiche o modificare le prestazioni