Come risolvere i problemi di installazione di Windows Update KB5066835 su Windows

Come risolvere i crash e i problemi di prestazioni dell’aggiornamento KB5066835 di Windows 11

Quindi, l’aggiornamento KB5066835 per Windows 11 del 14 ottobre 2025 si è rivelato un vero grattacapo. Dovrebbe migliorare la sicurezza e le prestazioni, ma invece, molti utenti si ritrovano con installazioni fallite, BSOD, risposte lente del sistema o problemi strani come audio interrotto o menu che non rispondono. Se rimani bloccato dopo l’installazione, è probabile che il tuo sistema sia un po’ in difficoltà. Ecco un riepilogo di alcune soluzioni comuni che funzionano davvero, o almeno hanno una discreta possibilità. Eliminare questo aggiornamento o correggere il processo di installazione può risparmiarti molta frustrazione, soprattutto se il tuo sistema è diventato instabile o si rifiuta di aggiornarsi ulteriormente. Questi metodi vanno dalla risoluzione rapida dei problemi a soluzioni leggermente più complesse, ma hanno aiutato molti altri a evitare il peggio. Provali tutti, vedi quale potrebbe adattarsi alla tua situazione e provaci.

Correzione 1: eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi di Windows Update

Questa è come la prima linea di difesa. Windows ha già uno strumento di risoluzione dei problemi integrato pensato per risolvere i problemi di aggiornamento e, secondo la mia esperienza, è sorprendentemente efficace nell’individuare i problemi più comuni. Eseguirlo può aiutare a identificare e risolvere problemi relativi a file di aggiornamento corrotti o impostazioni in conflitto. Di solito è un buon punto di partenza prima di provare qualcosa di più invasivo.

  • Premi Windows + I per aprire Impostazioni.
  • Vai su Sistema, quindi trova Risoluzione dei problemi e fai clic su Altri strumenti per la risoluzione dei problemi.
  • Cerca Windows Update e premi Esegui.
  • Segui le istruzioni e, al termine, riavvia il PC. Quindi, prova a installare nuovamente l’aggiornamento: a volte è sufficiente una semplice esecuzione dello strumento di risoluzione dei problemi.

Questa correzione è utile perché automatizza molte delle routine di correzione più comuni, come la cancellazione della cache o il ripristino dei componenti di aggiornamento. Quando funziona, può riparare i componenti danneggiati che impediscono la corretta installazione degli aggiornamenti. A volte, il problema è semplicemente l’intasamento della cache degli aggiornamenti, che questa soluzione risolve.

Correzione 2: cancellare la cache di Windows Update

Sì, Windows conserva una cache dei file di aggiornamento scaricati e, se questi file si corrompono o sono incompleti, possono causare errori di installazione. Svuotare la cache può essere un modo rapido per forzare Windows a recuperare nuovi file di aggiornamento. Perché, ovviamente, Windows deve rendere il processo più difficile del necessario. Bisogna prima interrompere il servizio di aggiornamento, cancellare le cartelle e poi riavviare il servizio. Non è una cosa affascinante, ma funziona su molti sistemi ostinati.

  • Premi Windows + R, digita services.msce premi Invio.
  • Trova Windows Update nell’elenco, fai clic con il pulsante destro del mouse, quindi scegli Interrompi.
  • Vai a C:\Windows\SoftwareDistribution\Download: è lì che si trovano i file memorizzati nella cache.
  • Elimina tutto il contenuto della cartella Download. Fai attenzione a non eliminare la cartella stessa.
  • Torna alla finestra Servizi, trova di nuovo Windows Update, fai clic con il pulsante destro del mouse e seleziona Avvia.
  • Prova a installare nuovamente l’aggiornamento e verifica se il problema persiste.

Questo metodo è utile perché elimina eventuali file danneggiati che potrebbero causare l’errore. Si tratta di un semplice ripristino e, in alcune configurazioni, ho visto che risolveva problemi di aggiornamenti bloccati o codici di errore bloccati come 0x80070002.

Correzione 3: riparare i file di sistema con DISM e SFC

Niente può compromettere un aggiornamento più velocemente di file di sistema danneggiati o mancanti. L’esecuzione di Deployment Image Servicing and Management ( DISM) e System File Checker ( SFC) aiuta a riparare i problemi sottostanti, che potrebbero causare l’arresto anomalo o il blocco dell’aggiornamento. Ecco come fare:

  • Premi Windows + S, digita cmd, fai clic con il pulsante destro del mouse su Prompt dei comandi e seleziona Esegui come amministratore.
  • Nella finestra del prompt dei comandi, eseguire questi comandi uno alla volta:
    • DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
    • sfc /scannow
  • Attendi il completamento di ogni scansione. Il DISM potrebbe impiegare alcuni minuti; lascialo fare.
  • Una volta completate entrambe le operazioni, riavvia il PC.
  • Prova a reinstallare l’aggiornamento. Di solito, la riparazione dei file di sistema danneggiati risolve i problemi di aggiornamento causati da problemi di sistema profondi.

Questo approccio è una sorta di soluzione universale per i problemi di corruzione del sistema. Su alcune macchine potrebbe essere eccessivo, ma vale la pena tentare, soprattutto se i problemi sono iniziati dopo un precedente aggiornamento o un crash del sistema.

Correzione 4: Disattivare temporaneamente l’antivirus o il firewall

A volte, software di sicurezza o firewall interferiscono con i processi di aggiornamento, soprattutto se segnalano erroneamente alcuni file di aggiornamento o bloccano l’accesso alla rete durante l’installazione. Disattivare temporaneamente antivirus di terze parti o G Data, Norton, McAfee o altri può essere d’aiuto. Ecco cosa fare:

  • Disattiva il software antivirus. Di solito, questa operazione si esegue tramite l’icona del programma o il menu della barra delle applicazioni.
  • Apri Sicurezza di Windows cercandola in Start.
  • Vai a Firewall e protezione di rete.
  • Fare clic su Disattiva temporaneamente il firewall, solo per la durata dell’aggiornamento.
  • Prova a eseguire nuovamente l’aggiornamento. Se l’installazione avviene senza problemi, ricordati di riattivare subito dopo gli strumenti di sicurezza.

Questo può risolvere i casi in cui le impostazioni di sicurezza sono eccessivamente rigide o in conflitto con i componenti di Windows Update. Fate attenzione: non lasciate il sistema senza protezione per troppo tempo.

Correzione 5: disinstallare l’aggiornamento problematico

Se nient’altro funziona, rimuovere completamente l’aggiornamento KB5066835 potrebbe essere la soluzione più pulita, soprattutto se continua a causare crash o BSOD. Ecco come fare:

  • Apri Impostazioni > Windows Update > Cronologia aggiornamenti.
  • Fare clic su Disinstalla aggiornamenti.
  • Individuare KB5066835 nell’elenco.
  • Selezionalo e fai clic su Disinstalla.
  • Conferma quando richiesto, quindi riavvia il PC.

Una volta risolto il problema, verifica che il sistema si stabilizzi e valuta la possibilità di posticipare l’aggiornamento finché Microsoft non rilascerà una correzione o un hotfix. A volte, hardware obsoleto o driver incompatibili causano il fallimento ripetuto di questi aggiornamenti, quindi potresti aspettare o prepararti prima con gli aggiornamenti dei driver.

Provare gli strumenti di riparazione automatica

Se tutto il resto fallisce, esistono strumenti dedicati come Winhance o altre utility di riparazione che analizzano e correggono errori di Windows più profondi, inclusi i problemi di aggiornamento. Possono valere la pena provarli se non si hanno altre opzioni.

Tieni presente che questi strumenti non sono magici: a volte ti portano a metà strada o evidenziano specifici problemi di sistema che potrebbero richiedere soluzioni più avanzate.

Incartare

Gestire aggiornamenti problematici come KB5066835 può essere davvero frustrante, ma queste soluzioni hanno salvato la giornata a molte persone. Probabilmente non tutte le soluzioni funzionano perfettamente su ogni sistema, ma combinare lo strumento di risoluzione dei problemi, la cancellazione della cache, la riparazione dei file di sistema e la disattivazione temporanea della sicurezza risolve la maggior parte degli scenari. Speriamo che questo riduca di qualche ora la risoluzione dei problemi e riporti Windows alla normalità. Buona fortuna e ricordate: a volte Windows vuole rendere le cose il più fastidiose possibile, ma di solito c’è un modo per aggirarle.

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