PowerShell è una specie di coltellino svizzero di Windows 11. Se hai mai provato a fare qualcosa di un po’ più avanzato della semplice copia di file o avvio di app, sai che CMD non è sufficiente. PowerShell interviene con le sue funzionalità di scripting, automazione e gestione remota, trasformandoti in un amministratore di sistema semi-decente senza alzarti dalla scrivania. Il problema è che iniziare può sembrare un po’ complicato, soprattutto quando non sai come aprirlo, quali comandi usare o come eseguire script senza cadere nell’inferno dei permessi. Questa guida spiega come aprire PowerShell, come appare e gli elementi essenziali per ottimizzare il sistema o automatizzare semplici attività senza compromettere nulla. Niente fronzoli, solo il meglio per semplificarti la vita.
Come risolvere il problema di PowerShell che non si apre o si comporta in modo strano su Windows 11
Metodo 1: apertura di PowerShell tramite il menu Start o Cerca
Se PowerShell non si apre o non riesci a trovarlo dopo una rapida ricerca, potrebbe essere nascosto o avere un nome errato nel tuo sistema. Di solito, lo trovi in Start > Tutte le app > Strumenti di Windows > Windows PowerShell oppure puoi semplicemente digitare PowerShell nella barra di ricerca. Se non lo trovi, forse è stato rimosso o c’è un problema.
- Fare clic Windows keyo premere su Start.
- Digitare PowerShell nella casella di ricerca.
- Se non è presente nell’elenco, prova a cercare in Strumenti di Windows oppure cerca Windows PowerShell (x86) o semplicemente PowerShell.
- Cliccaci sopra e dovrebbe aprirsi. In caso contrario, continua a leggere per scoprire come risolvere il problema.
Metodo 2: eseguire PowerShell come amministratore (la maggior parte delle correzioni avviene qui)
Questo è utile perché molti script o comandi richiedono diritti di amministratore. A volte, PowerShell si apre correttamente, ma quando si eseguono comandi che richiedono privilegi di amministratore, questi falliscono o si bloccano. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’icona di PowerShell e selezionare Esegui come amministratore. Se non è disponibile, aprire una normale finestra di PowerShell, quindi elevare i privilegi utilizzando il trucco successivo.
- Cerca PowerShell.
- Fai clic destro su di esso e seleziona Esegui come amministratore.
- Confermare la richiesta UAC con Sì.
Metodo 3: avvio tramite Terminale Windows (se è l’impostazione predefinita nella configurazione)
Il Terminale di Windows dovrebbe unificare l’esperienza della riga di comando e, su Windows 11, è probabilmente il modo più semplice per accedere a PowerShell se si ha familiarità con un’interfaccia a schede.PremereWindows + X, quindi selezionare Terminale di Windows (Amministratore). Nella nuova scheda, se PowerShell non è l’impostazione predefinita, fare clic sulla freccia rivolta verso il basso accanto al segno più e scegliere PowerShell.
Metodo 4: utilizzare la finestra di dialogo Esegui per una soluzione rapida
È un po’ vecchio stile, ma veloce. Premi Windows + Rper aprire la finestra Esegui. Basta digitare powershelle premere Enter. Se vuoi eseguirlo come amministratore, digita invece questo:
powershell -Command "Start-Process PowerShell -Verb RunAs"
A volte questo metodo non funziona subito (ad esempio, su alcune macchine, il problema si verifica al primo tentativo), ma vale la pena tentare.
Comprendere l’interfaccia di PowerShell: non è poi così diversa dal prompt dei comandi, ma è migliore
Una volta aperto PowerShell, sembra un Prompt dei comandi, ma con molta più magia. Il prompt di solito riporta PS C:\>, il che suggerisce le sue origini orientate agli oggetti. Supporta il completamento automatico con il tasto Tab (basta premere Tab) per velocizzare le operazioni e la finestra principale è il vostro ambiente di comando.
Uno dei maggiori vantaggi sono le pipeline. Supponiamo di voler visualizzare i processi nella CPU; invece di eseguire più comandi, è possibile concatenarli, ad esempio:
Get-Process | Sort-Object CPU -Descending
All’inizio può sembrare un po’ strano, ma una volta che ci si prende la mano, anche i compiti più complessi diventano molto più semplici.
Ed ecco alcuni comandi chiave da conoscere subito
File e cartelle
Get-ChildItem— Elenca tutto ciò che si trova in una cartella (ad esempio dir).Set-Location— Cambia directory (come cd).New-Item— Crea un nuovo file o una nuova cartella.Remove-Item— Eliminare file o cartelle.
Esempio: New-Item -Path "C:\Users\Public\TestFile.txt" -ItemType Filecrea un nuovo file di testo. In pratica, se sei abituato a CMD, questi sono gli equivalenti, ma con il supporto per gli oggetti.
Ottenere informazioni di sistema
Get-Process— Mostra i processi attivi.Get-Service— Elenca tutti i servizi di sistema.Get-EventLog— Controlla i registri, ma fai attenzione: ormai sono un po’ datati, quindiGet-WinEventsono più flessibili.Get-ComputerInfo— Praticamente tutto ciò che riguarda la tua macchina in un unico comando.
Comandi utente e sicurezza: tieni d’occhio gli utenti e le autorizzazioni
Get-LocalUser— Elenca gli account locali (funziona solo su Windows 10/11 con account locali).Get-LocalGroup— Elenca i gruppi di utenti.New-LocalUser— Crea un nuovo utente, ma anche in questo caso, per la maggior parte di questi sono necessari i diritti di amministratore.Set-ExecutionPolicy— È necessario per eseguire gli script; l’impostazione predefinita è solitamente limitata, ma è possibile impostarla inRemoteSignedquesto modo:Set-ExecutionPolicy RemoteSigned -Scope CurrentUser.
Omaggi per il networking
Test-Connection— Ping roba, ad esempioTest-Connection google.com.Get-NetIPConfiguration— Visualizza le impostazioni di rete.Get-NetAdapter— Controllare lo stato della scheda di rete.
Utilizzo di parametri e pipeline: come far sì che i comandi facciano ciò che vuoi
La maggior parte dei cmdlet supporta parametri per restringere o estendere le proprie funzioni. Ad esempio, per elencare tutti i file, inclusi quelli nascosti/di sistema, in una cartella e nelle relative sottocartelle, eseguire:
Get-ChildItem -Path C:\ -Recurse -Force
Questo indica a PowerShell di esplorare in profondità le cartelle e includere i file nascosti, il che può essere utile per la risoluzione dei problemi o la pulizia. Le pipeline sono l’ingrediente segreto: passano oggetti tra comandi per concatenare attività come il filtraggio, l’ordinamento o l’esportazione di dati.
Esecuzione di script e automazione di cose
Gli script sono fondamentalmente file di testo che terminano con .ps1. Per eseguirne uno:
- Crea il tuo script nel Blocco note o in un altro strumento, ad esempio
Write-Output "Hello, PowerShell!". - Salva con nome
myscript.ps1. - Apri PowerShell, vai alla cartella, quindi esegui:
.\myscript.ps1
Se gli script non vengono eseguiti, probabilmente è a causa delle restrizioni dei criteri di esecuzione. Risolvi il problema con Set-ExecutionPolicy RemoteSigned -Scope CurrentUser. Ma attenzione, modificare questa impostazione può essere rischioso se non si presta attenzione: è sempre importante sapere quali script si stanno eseguendo.
Automatizza piccole attività per risparmiare tempo
- Rinomina automaticamente tutti i file.txt in.log:
Get-ChildItem *.txt | Rename-Item -NewName {$_. Name -replace ".txt", ".log"}
Get-PSDrive -PSProvider FileSystem
Trucchi avanzati di PowerShell per utenti esperti
Connessione remota ad altri PC
Enter-PSSession -ComputerName RemotePC -Credential (Get-Credential)
Installa funzionalità o ruoli
Get-WindowsFeatureInstall-WindowsFeature -Name Web-Server
Gestione dei pacchetti con winget o PowerShellGet
winget install Microsoft. PowerToys
Lavorare con il Registro
Get-ItemProperty -Path "HKLM:\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion"
PowerShell vs Prompt dei comandi: qual è il migliore?
PowerShell è fondamentalmente la versione più recente e intelligente di CMD. Può fare tutto ciò che fa CMD, e molto di più, soprattutto nell’automazione e nello scripting. Molti dei nuovi strumenti di Windows sono ora ottimizzati per PowerShell, quindi vale la pena investire del tempo per impararlo.
Suggerimenti professionali per semplificare l’uso di PowerShell
- Utilizzare Tab per completare automaticamente comandi e parametri.
- Digita
Get-Help <command>per vedere cosa può fare quel comando. - Esplora tutti i comandi disponibili con
Get-Command. - Salva i risultati in un file con
Out-FileoExport-CSV. - Crea script per le operazioni ripetute: non continuare a digitare gli stessi comandi.
Risoluzione dei problemi comuni di PowerShell
- Gli script non vengono eseguiti : probabilmente è colpa della politica di esecuzione. Esegui
Get-ExecutionPolicyper verificare e apportare modifiche se necessario. - Autorizzazione negata : assicurati di eseguire PowerShell come amministratore.
- Comando non riconosciuto : controllare l’ortografia o se i moduli necessitano di installazione con
Install-Module.
Conclusione: perché PowerShell è ancora importante
PowerShell in Windows 11 non è solo per hacker o amministratori di sistema.È pensato per chiunque voglia fare di più, più velocemente e con meno problemi. Anche i principianti possono iniziare con comandi semplici e, col tempo, diventa un’abilità estremamente utile. Basta curiosare, eseguire le operazioni e non aver paura di rompere qualcosa mentre si impara.È così che ci si sente a proprio agio.
Domande frequenti
- D: PowerShell è sicuro da usare su Windows 11? In genere sì. Basta utilizzare script provenienti da fonti attendibili ed evitare download casuali.
- D: Posso sostituire il Prompt dei comandi? Certamente. PowerShell fa le stesse cose, e anche di più. Sta diventando sempre più la shell predefinita.
- D: Come si impara a scrivere script? Si inizia in piccolo, si usa
Get-Helpe si guardano gli esempi della community.È un percorso di apprendimento, ma ne vale la pena. - D: Qual è la differenza tra Windows PowerShell e PowerShell Core?
- Windows PowerShell : integrato in Windows, utilizza. NET Framework e non è multipiattaforma.
- PowerShell Core : versione successiva, open source, multipiattaforma, basata su. NET Core, più moderna.