Google ha rilasciato ufficialmente la prima anteprima per sviluppatori di Android 16, segnando un inaspettato cambiamento nella tempistica di rilascio, arrivando circa tre mesi prima del previsto. Ciò significa che si prevede che la versione stabile di Android 16 verrà distribuita entro il Q2 2025, anziché il consueto periodo di Q3. Di seguito, esploriamo le nuove entusiasmanti funzionalità incluse in Android 16 DP1.
1. Selettore foto incorporato migliorato
Una delle aggiunte più importanti è il selettore di foto rinnovato, uno strumento essenziale per gli utenti quando caricano contenuti multimediali sulle applicazioni. In precedenza, questa funzionalità appariva come un’interfaccia separata e dirompente. Con Android 16, Google fornisce nuove API che consentono agli sviluppatori di integrare il selettore di foto direttamente nel design della loro app. Questo miglioramento non solo migliora l’estetica, ma rafforza anche la privacy, garantendo agli utenti la possibilità di condividere selettivamente contenuti multimediali con applicazioni specifiche.
2. Supporto per cartelle cliniche in Health Connect
La piattaforma Health Connect ha visto un significativo miglioramento, consentendo agli utenti di gestire e trasferire le cartelle cliniche nel formato FHIR (Fast Healthcare Interoperability Resources). Ciò significa che se un fornitore di assistenza sanitaria utilizza un sistema di cartella clinica elettronica (EHR), Health Connect può interagire efficacemente con esso. Per una maggiore sicurezza, l’accesso a questa funzionalità sarà limitato agli sviluppatori che devono sottoporsi a un programma di accesso anticipato.
3. Aggiornamenti al Privacy Sandbox
Poiché la privacy continua a essere una priorità, Android 16 introduce l’ultima iterazione di Privacy Sandbox. Questo aggiornamento mira a perfezionare le funzionalità pubblicitarie migliorando al contempo la protezione dei dati degli utenti. Sebbene le modifiche possano non essere immediatamente evidenti, fanno parte di un’iniziativa più ampia di Google per eliminare gradualmente il tracciamento dei cookie di terze parti e aumentare il controllo degli utenti sui dati personali.
4. Ritorno della condivisione audio
La condivisione audio, una funzionalità introdotta per la prima volta nelle anteprime di Android 15 ma non inclusa nella versione finale, torna in Android 16. Questa capacità consente agli utenti di condividere l’audio in modalità wireless tramite Bluetooth LE, il che è perfetto per le impostazioni social o per gli individui che utilizzano apparecchi acustici, rendendo l’audio più accessibile.
5. Introduzione di “Modalità” in sostituzione di “Non disturbare”
Android 16 sostituisce la consueta funzionalità Non disturbare con un sistema di “Modalità” più versatile. Gli utenti possono creare profili specifici per diversi scenari, come una modalità “Ora di andare a dormire” per silenziare le notifiche o una modalità “Gioco” che riduce al minimo le distrazioni. Questa riprogettazione riflette un concetto simile alla modalità Focus di Apple, offrendo agli utenti impostazioni consolidate e personalizzabili per la vita quotidiana.
6. Funzione di raffreddamento delle notifiche
Per combattere l’affaticamento da notifiche, Android 16 introduce una funzionalità “Notification Cooldown”. Questa funzione intelligente abbasserà temporaneamente il volume del dispositivo e ridurrà al minimo le notifiche per un breve periodo quando rileva un’ondata di avvisi. Gli utenti possono rimanere informati senza essere sopraffatti da vibrazioni e suoni costanti.
7. Codici QR Wi-Fi estetici
La condivisione dell’accesso Wi-Fi assumerà una piega affascinante in Android 16. Il design dei codici QR utilizzati per la condivisione Wi-Fi è stato rinnovato per essere visivamente più accattivante, aggiungendo un tocco di divertimento a un’attività quotidiana.
8. Metodo migliorato per identificare le versioni di Android
Per aiutare gli sviluppatori, Android 16 introduce un nuovo modo per distinguere tra aggiornamenti principali e secondari tramite la nuova SDK_INT_FULL
costante. Sebbene questo aggiornamento avvantaggi principalmente gli sviluppatori garantendo la compatibilità delle app, migliora l’esperienza utente complessiva quando le app funzionano correttamente su diverse versioni di Android.
Contenuto bonus: Nome in codice “Baklava”
In linea con la tradizione di Google di dare alle versioni di Android il nome di un dessert, Android 16 è stato intelligentemente soprannominato “Baklava”. Questa aggiunta può sembrare banale, ma mette in risalto la natura spensierata associata al marchio Android.
Come accedere all’anteprima per sviluppatori di Android 16 1
Per provare Android 16 DP1, devi avere un dispositivo Pixel compatibile. A differenza delle versioni beta, questa anteprima per sviluppatori richiede l’installazione manuale tramite Android Flash Tool di Google . Nota che questa versione potrebbe presentare instabilità e alcune applicazioni potrebbero non funzionare correttamente.
Se al momento utilizzi Android 15, è consigliabile aspettare ad aggiornare finché non sarà disponibile un’anteprima più stabile. Android 16 DP1 offre un’entusiasmante anteprima delle funzionalità future, anche se potrebbe non essere ancora adatta all’uso quotidiano.
Considerazioni finali
L’anteprima per sviluppatori Android 16 1 svela una serie di interessanti aggiornamenti, in particolare per quanto riguarda la privacy e la praticità dell’utente. Sebbene l’attenzione sembri orientarsi verso il miglioramento dell’esperienza utente piuttosto che verso il rinnovamento del design, è prematuro trarre conclusioni definitive. Con il lancio di Android 16 che avviene prima del previsto, è probabile che all’orizzonte ci siano altri aggiornamenti e funzionalità.
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