Per oltre sei anni, il mio Apple Watch è stato un compagno inseparabile, indossato al polso ogni mattina e tolto solo la sera. Tuttavia, di recente ho preso la coraggiosa decisione di rinunciare a indossarlo a casa e la liberazione che ho scoperto da questa scelta è stata notevole.
Un decennio di esperienza con gli smartwatch
Per fornire un po’ di contesto, sono un utente entusiasta di smartwatch da quasi dieci anni. Il mio viaggio è iniziato nel 2015, quando degli amici mi hanno regalato il Moto 360 originale. Da allora, la mia quotidianità è ruotata attorno alla comodità di indossare uno smartwatch.
Dalle routine mattutine alle riunioni di famiglia, il mio smartwatch è stato il mio accessorio onnipresente. Anche il giorno del mio matrimonio, il mio Apple Watch Series 4 Stainless Steel (luccicante in oro) e io eravamo inseparabili.
Sorprendentemente, non avevo ancora esplorato a fondo le sue funzionalità di monitoraggio del sonno, eppure l’idea di separarmi da questo dispositivo era impensabile… fino ad ora.
Ripensare l’uso dello smartwatch a casa
Vorrei chiarire una cosa: anche se non ho abbandonato del tutto il mio Apple Watch, ho deciso di non usarlo più quando sono a casa.
Il catalizzatore di questo cambiamento si è verificato quando di recente non mi sentivo bene e ho fatto una scelta insolita: “Oggi non indosso l’Apple Watch”. Questo segno è diventato un punto di svolta. In precedenza, indossare l’Apple Watch, anche quando non mi sentivo bene, era la norma. Ma questa volta, mi sono sentito costretto a esplorare com’era la vita senza.
Con mio grande stupore, per la prima volta da anni, non ero affatto consapevole delle mie notifiche. L’ansia opprimente di dover rispondere a ogni messaggio è evaporata. Mia moglie può testimoniare questo cambiamento nella nostra dinamica!
È interessante notare che il mio viaggio verso il minimalismo digitale è stato ulteriormente ispirato dalla lettura di *Digital Minimalism* di Cal Newport, che mi ha spinto a valutare quanto profondamente la tecnologia abbia influenzato la mia vita e cosa potessi permettermi di accantonare. Curiosamente, ho intrapreso questo percorso ancora prima di immergermi nelle pagine del libro di Newport.
Alla scoperta di un nuovo stile di vita
Mi ha colpito quanta ansia il mio Apple Watch avesse inavvertitamente indotto. Ogni messaggio in arrivo creava un’urgenza travolgente di rispondere, alterando il modo in cui interagivo con l’ambiente circostante.
Ora, senza gli incessanti “tocchi” sul polso, le mie serate sono più libere. Mentre lavoro sul mio MacBook o sul desktop Windows, resto raggiungibile, ma quella corsa urgente per rispondere si è placata. Posso finalmente godermi momenti di qualità con mia moglie, dedicarmi a giochi da tavolo o immergermi completamente nei film senza quelle interruzioni.
In passato, ricevere una telefonata mi induceva ansia. Temevo di perdermi qualcosa di importante, una mentalità potente alimentata dagli scenari peggiori. Ripensare a un’epoca in cui le chiamate perse erano all’ordine del giorno mi ricorda la pace che accompagnava tali disconnessioni. Spesso, se una chiamata veniva persa, seguiva un messaggio vocale o il chiamante riprovava più tardi, liberando il mio spazio mentale in modi che non avevo previsto.
Sorprendentemente, da quando ho rinunciato al mio Apple Watch a casa, ho notato una notevole riduzione dell’ansia, un aumento della capacità di attenzione e un cambiamento complessivamente positivo nella mia esperienza quotidiana.
Mantenere l’equilibrio con il mio Apple Watch
Potresti chiederti perché non modifico semplicemente le impostazioni di notifica sul mio Apple Watch. Il motivo? Voglio rimanere informato quando sono fuori e in giro. Anche se preferisco non indossarlo a casa, lo indosso ogni volta che esco.
Al momento, sto scrivendo questo da un accogliente bar, con il mio Apple Watch al polso. È incredibilmente utile allontanarmi per riempire il mio drink o scattare foto senza perdere il contatto con mia moglie se mi manda messaggi per delle commissioni.
Inoltre, traggo vantaggio dalle funzionalità di navigazione del mio Apple Watch. Utilizzare CarPlay nella mia Chrysler Pacifica ha i suoi vantaggi, ma preferisco avere le notifiche di svolta sul polso per tenere gli occhi sulla strada.
Anche il fitness tracking rimane una caratteristica fondamentale che apprezzo. Non mi alleno a casa, quindi non indossarlo lì non cambia nulla; quando scelgo di allenarmi, lo prendo per quei momenti specifici.
Anche se non ho intenzione di disfarmi del mio Apple Watch o di disattivare tutte le notifiche, adottare meno la tecnologia come parte del mio flusso di lavoro e del mio tempo libero ha migliorato notevolmente il mio stile di vita.
Se non sei ancora pronto a tuffarti nel minimalismo digitale completo ma hai pensato di liberarti della tecnologia, ti consiglio di fare il primo passo. Simile alla disconnessione dalla tecnologia indossabile, offre una sensazione liberatoria che vale la pena esplorare.
Ulteriori approfondimenti
1. In che modo la mia vita quotidiana è migliorata smettendo di usare l’Apple Watch?
Non indossando l’Apple Watch a casa, ho ridotto significativamente l’ansia legata alle notifiche e sono diventato più consapevole nelle mie interazioni, il che mi ha permesso di godermi il momento presente senza distrazioni.
2. Quali sono alcuni modi pratici per abbracciare il minimalismo digitale senza disconnettersi completamente?
Inizia valutando il tuo utilizzo della tecnologia e individuando i momenti in cui puoi limitare le distrazioni, ad esempio disattivando le notifiche a casa o inserendo nella tua agenda delle ore senza tecnologia per migliorare la produttività e il benessere.
3. È necessario rinunciare a tutta la tecnologia per beneficiare del minimalismo digitale?
No, il minimalismo digitale non riguarda la disconnessione completa, ma piuttosto la ricerca di un equilibrio che migliori la tua vita. Puoi comunque usare la tecnologia quando serve a uno scopo, riducendo al contempo le distrazioni inutili.
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