Le 5 migliori soluzioni per risolvere i problemi del disco rigido su Windows 11

Risoluzione dei problemi del disco rigido in Windows 11: una guida completa

Se hai riscontrato la frustrazione di Windows 11 che non riconosce il tuo disco rigido o riscontra errori quando provi ad accedere ai file, non sei il solo. Gli utenti affrontano spesso tali dilemmi del disco rigido, che possono spesso essere risolti con gli strumenti e i passaggi giusti. In questa guida, esploreremo diversi modi efficaci per risolvere i problemi del disco rigido.

1. Utilizzare l’utilità di controllo degli errori del disco

L’utilità di controllo degli errori del disco integrata in Windows 11 è uno strumento efficiente progettato per identificare e riparare gli errori del file system, il che lo rende un ottimo primo passo per la risoluzione dei problemi del disco rigido.

  • Apri Esplora file: inizia avviando Esplora file sul tuo computer Windows 11.
  • Accedere alle proprietà dell’unità: fare clic con il pulsante destro del mouse sull’unità problematica e selezionare Proprietà.
  • Selezionare la scheda Strumenti: nella finestra delle proprietà, andare alla scheda Strumenti.
  • Controlla errori: fare clic sul pulsante Controlla situato nella sezione Controllo errori.
  • Avvia la scansione: nel pop-up, clicca su Scansiona unità per avviare il controllo del disco.

Questa utility controllerà sistematicamente la presenza di errori sul tuo disco rigido e riparerà automaticamente quelli che individua, migliorando di fatto l’affidabilità del tuo sistema.

2. Utilizzare l’utilità Check Disk (chkdsk) tramite il prompt dei comandi

Utilizzare l’utilità Check Disk tramite il Prompt dei comandi è un altro metodo potente per risolvere i problemi del disco rigido. Ecco come procedere:

  • Aprire il prompt dei comandi: cercare Prompt dei comandi nella barra di ricerca di Windows 11, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Esegui come amministratore.
  • Esegui il controllo di base: esegui il comando seguente per avviare un controllo di base:
  • chkdsk /f c:

  • Nota:

  • Esegui un controllo più approfondito: se hai a che fare con settori danneggiati, usa il seguente comando:
  • chkdsk /r c:

  • Ricordare:

  • Pianifica per il prossimo riavvio: se ti viene chiesto di pianificare la scansione al prossimo avvio, assicurati di confermare questa azione per risolvere efficacemente i problemi gravi.

3. Risolvere gli errori del disco rigido utilizzando PowerShell

PowerShell può anche essere utilizzato per diagnosticare e risolvere complicazioni del disco rigido. Segui questi semplici passaggi:

  • Avvia PowerShell: cerca PowerShell, fai clic con il pulsante destro del mouse e scegli Esegui come amministratore.
  • Scansione dell’unità: immettere il seguente comando:
  • Repair-Volume -DriveLetter C -Scan

    Nota:

  • Verifica la presenza di errori: un messaggio NoErrorsFound indica l’assenza di problemi sull’unità.
  • Correggi i problemi rilevati: esegui il comando seguente per correggere gli errori:
  • Repair-Volume -DriveLetter C -SpotFix

    Importante:

  • Chiudi e riavvia: dopo aver eseguito questi comandi, esci da PowerShell e riavvia il PC per rendere effettive le riparazioni.

4. Deframmenta il tuo disco rigido

Windows 11 offre uno strumento di ottimizzazione che può aumentare significativamente le prestazioni del computer tramite la deframmentazione del disco. Questo processo riorganizza i dati frammentati per un accesso più rapido, migliorando l’efficienza complessiva del sistema.

  • Aprire lo strumento di deframmentazione: digitare Defrag nella barra di ricerca di Windows e avviare l’ applicazione Deframmenta e ottimizza unità.
  • Seleziona l’unità: seleziona l’unità disco rigido che desideri ottimizzare.
  • Avvia l’ottimizzazione: fai clic su Ottimizza per avviare il processo di deframmentazione.
  • Nota importante: evitare di deframmentare gli SSD poiché ciò può ridurne la durata.

5. Esplora strumenti aggiuntivi per la risoluzione degli errori

Se i problemi persistono, prendi in considerazione l’utilizzo di strumenti di controllo degli errori di terze parti. Molte di queste applicazioni impiegano l’utilità Check Disk per aiutare a individuare e riparare diversi problemi del disco rigido. Tuttavia, assicurati sempre di procurarti questi strumenti da venditori fidati e di escludere il software in bundle durante l’installazione.

Utilità di controllo del disco di terze parti

Questi metodi sono altamente efficaci per diagnosticare e risolvere segnalazioni di problemi del disco rigido in Windows 11. Se scopri che il tuo disco rigido presenta problemi fisici, potresti doverlo sostituire o utilizzare i servizi di garanzia per le riparazioni.

Domande frequenti

1. Cosa devo fare se Windows 11 non riconosce ancora il mio disco rigido?

Se Windows 11 non riconosce il tuo disco rigido anche dopo aver provato le soluzioni suggerite, controlla prima le connessioni fisiche. Se il problema persiste, prendi in considerazione l’utilizzo di un altro computer per determinare se l’unità stessa è difettosa.

2. Posso eseguire il controllo degli errori del disco sul mio SSD?

Sebbene sia possibile eseguire Disk Error Checking Utility su un SSD, la deframmentazione tradizionale non è consigliata in quanto può logorare la durata dell’SSD. Windows ottimizza automaticamente gli SSD senza bisogno di deframmentazione.

3. Ci sono rischi nell’utilizzare strumenti di terze parti per la gestione dei dischi?

L’utilizzo di strumenti per dischi di terze parti può essere utile, ma comporta anche dei rischi. Scarica sempre il software da fonti affidabili e fai attenzione alle applicazioni in bundle che potrebbero installare software indesiderato.

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